Tra degustazione ed arte, nuovo appuntamento parlando dell'artista empolese Rossi

Dopo il successo delle prime due serate con i pittori Luigi Viti e Luciano Italiani, sarà la volta dell’artista empolese Amleto Rossi ad essere raccontato venerdì 24 maggio 2019 alle ore 20,15 in occasione dei 50 anni dalla sua morte, avvenuta il 4 febbraio 1969. La figlia Vanna Rossi e il prof Silvano Salvadori, presidente del Circolo Amatori Arti Figurative di Empoli, parleranno della storia e delle opere di Amleto. Rossi, grande artista che fu anche molto amico di Gino Terreni, ha rappresentato una pagina significativa della storia dell’arte contemporanea empolese e numerose sono le sue opere in collezioni pubbliche (tra cui la Galleria d’Arte Moderna e della Resistenza di Empoli) e private. Da evidenziare la serie di paesaggi su Civita di Bagnoregio, dove insegnò e le bellissime nature morte. Famoso è l’affresco ispirato al “Volo del ciuco”, che fu esposto alla Triennale di Milano nel 1935.

L’ultima sua retrospettiva, al Palazzo Ghibellino di Empoli, risale al 2012. E’ sepolto nel cimitero di Marcignana, suo luogo natìo. La serata sarà ripresa da Toscana TV con interviste di Fabrizio Borghini.

Quale occasione migliore per conoscere direttamente un artista, se non nel luogo dove un altro artista è vissuto? Questo è lo spirito che anima l’iniziativa culturale organizzata dal ristorante agrituristico “Il Cigliere del Rustico” sulle dolci colline di Bellosguardo di Castelfiorentino e l’Archivio Gino Terreni, realizzata proprio nel luogo dove il maestro espressionista Gino Terreni ha vissuto ed operato a lungo. In questa particolare atmosfera, circondati dalle sue opere, gli eredi del Maestro, Sabrina Terreni e Rachele Mazzantini, titolari del ristorante e Leonardo Giovanni Terreni, presidente dell’Associazione Archivio Gino Terreni, presenteranno la prima serie di incontri mirati a valorizzare gli artisti del nostro territorio e dare al pubblico la possibilità di vivere in diretta un’esperienza di confronto con l’arte moderna.

Gli organizzatori confidano che questo sia solo l’inizio di una lunga serie di eventi culturali dove la campagna incontra la città. Ogni serata sarà accompagnata da varie degustazioni di prodotti tipici del ristorante, presentati dal loro chef e ispirati ai colori dominanti delle opere degli artisti.
Il successivo incontro con l’arte in programma sarà venerdì 28 giugno 2019 con Andrea Meini, reduce dal successo della sua grande antologica al Palazzo delle Arti di Fucecchio.

Le serate sono solo su prenotazione ai numeri 3283772606 e 3341741120



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