Negli ospedali di Pisa anche i dipendenti faranno attività fisica

Come si può favorire l’attività fisica dei propri dipendenti correggendo i fattori di rischio verso le patologie croniche degenerative, facendo in modo che il luogo di lavoro rappresenti uno stimolo ad adottare quegli stili di vita sani cui deve tendere ogni comunità, piccola o grande che sia? Promuovendo iniziative che inducano ciascuno a superare la propria pigrizia e ad abbandonare la vita sedentaria, che predispone purtroppo a tante patologie. Questo l’obiettivo che si è posta l’ AOUP nell’ambito del più ampio progetto della Regione Toscana Whp-Workplace health promotion, che ha ottenuto anche il riconoscimento della rete europea Enwhp-European network for workplace health promotion come modello di buona pratica per la diffusione di una nuova cultura a sostegno della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

A Pisa l’Aoup l’ha fatto proprio, in accordo con l’Azienda Usl Toscana nord-ovest, attraverso il gruppo aziendale Whp coordinato dall’Unità operativa di Medicina preventiva del lavoro in collaborazione con l’U.O. Marketing, progetti speciali e convenzioni attive, pubblicando un bando indirizzato a palestre, enti di promozione sportiva, associazioni sportive dilettantistiche del territorio dell’area vasta nord-ovest, per far sì che rendano realizzabile, con proposte idonee ed agevolazioni, questo progetto di promozione del benessere psico-fisico dei propri dipendenti.

L’Aoup ha aderito al progetto Whp dal 2017, inizialmente promuovendo iniziative tese a favorire, fra i propri dipendenti, la cessazione dell’abitudine al fumo e al consumo di alcool. Dal 2018 l’attenzione si è spostata sulla corretta alimentazione e il benessere organizzativo e psico-sociale attraverso la promozione dell’attività fisico-motoria, con gli obiettivi non secondari di migliorare l’approccio individuale all’attività lavorativa riducendo anche la pressione psicologica, i tassi di assenteismo, l’incidenza di infortuni, malattie professionali e patologie croniche/degenerative (metaboliche, cardiovascolari, osteoarticolari), considerata la stragrande maggioranza di attività svolte al videoterminale da parte del settore amministrativo.

Oggi la lotta alla sedentarietà è un obiettivo di tutti i Paesi industrializzati e per l’Aoup, che impiega circa 5000 dipendenti con età media intorno ai 44,3 anni, promuovere l’attività fisico-motoria e in generale stili di vita sani anche fra i propri dipendenti è uno dei cardini su cui puntare per migliorare efficienza e performance aziendale in tutti i settori, essendo innanzitutto un ospedale la cui mission è curare la salute.

Le proposte di attività potranno provenire da tutto il bacino dell’area area vasta nord-ovest, essendo i dipendenti domiciliati in tutte le province comprese in questo territorio; dovranno essere il più possibile differenziate, per consentire anche a chi ha particolari patologie (previa valutazione di compatibilità clinica) o un’età avanzata, o nessuna esperienza precedente di sport o attività fisica in generale, di partecipare con piani particolareggiati che prevedano anche dei corsi di formazione; dovranno essere di facile accesso, per discipline diverse e con livelli di intensità e impegno graduabili. Infine, dovranno essere anche incentivanti dal punto di vista economico (costi ridotti o altri eventuali vantaggi da esaminare).

Le proposte saranno esaminate da una commissione appositamente costituita. Il progetto durerà due anni e non prevede costi aggiuntivi per l’Aoup.

Per tutte le informazioni consultare il bando che è stato pubblicato sul sito aziendale (www.ospedalepisa.it) nella sezione "Avvisi", sottocategoria "Manifestazione di interesse", al link  http://www.ao-pisa.toscana.it/index.phpoption=com_content&view=category&id=324&Itemid=209. E’ stata creata anche una casella di posta elettronica: whp@ao-pisa.toscana.it.



Tutte le notizie di Pisa

<< Indietro

torna a inizio pagina