Rotonda con Rocca sulla Tosco Romagnola: "Porta urbana per San Miniato"

La rotonda è realtà per San Miniato Basso. Come ultimo atto in ordine cronologico, l'amministrazione comunale guidata da Vittorio Gabbanini ha realizzato la rotatoria tra via dei Mille e la Tosco Romagnola. Dopo quasi due mesi di lavori e una spesa di circa 371mila euro, tra le due arterie della parte bassa del comune non ci sarà più un incrocio ma una rotonda. E su quest'ultima campeggerà la Rocca.

I lavori hanno riguardato anche la messa in sicurezza del transito pedonale e della sicurezza stradale. Il tutto è stato inaugurato nella mattinata di oggi, mercoledì 22 maggio, alla presenza dei bambini della scuola primaria Alighieri di San Miniato Basso.

In mezzo alla rotatoria trova spazio un'installazione di Marco Stacchini, chi arriva a San Miniato vede 'spuntare' da terra i torrioni della Rocca. Sono strutture in corten su base di cemento e saranno illuminate. Elemento importante, ha detto Stacchini, è l'acqua: "Sarà una specie di fontana ma non sarà la parte fondamentale. Intepretiamo l'acqua come elemento in divenire, mentre rimane stabile la Rocca, figura simbolo di San Miniato. È una porta urbana che si apre non su una singola città ma su tutto il territorio".

Soddisfazione da parte dell'assessore Marzia Fattori: "Avere questa intersezione che spezza la dirittura va a vantaggio della sicurezza. È una porta di accesso, inoltre. Ringrazio la ditta Linea Verde che ha realizzato la struttura e anche Umberto Pinori. È non solo una rotonda ma anche la riqualificazione di una zona".

"Questo è il nostro ultimo grande lavoro. Pensiamo che sia una opera strategica per la sicurezza della Tosco Romagnola. Questa scultura è un benvenuto per chi arriva sotto la Rocca, a San Miniato" ha dichiarato Gabbanini, tra l'altro pinocchino doc.