Chiede la residenza e va all'anagrafe con la carta d'identità falsa

Ieri mattina gli agenti della U.O. Investigativa della Polizia Municipale di Prato hanno denunciato un cittadino cinese di 51 anni, per possesso e uso di atto falso.

L’indagine è partita da una segnalazione dell’Ufficio Anagrafe che si è visto presentare una richiesta di residenza da parte del cittadino cinese. Nel corso degli accertamenti sui documenti presentati è emerso che la carta d’identità allegata alla richiesta, e rilasciata da un comune Campano, non trovava riscontri nell’archivio del Comune di apparente rilascio.

Pertanto gli agenti della Investigativa si sono recati all’indirizzo indicato e, verificata la presenza dell’uomo, hanno proceduto a sequestrare la Carta d’Identità, la cui falsità è stata confermata. L’uomo, in possesso di regolare permesso di soggiorno, è stato denunciato per uso di atto falso.

Le indagini proseguono per cercare di risalire a chi ha prodotto il documento e per verificare la regolarità degli altri documenti in suo possesso e rilasciati dallo Stato Italiano.

L’episodio, conferma l’attenzione dell’Amministrazione Comunale, sia come Anagrafe che come Polizia Municipale, al fenomeno dei documenti falsi, sia usati per condurre veicoli che per accedere all’iscrizione anagrafica, problema ben conosciuto a Prato, tanto che la Polizia Municipale si è nel tempo organizzata con un ufficio apposito che è da tempo un fiore all’occhiello e punto di riferimento a livello nazionale.

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