Palio di Fucecchio, la candidata per Cdx Ramello: "Protocolli dovuti a legge Gabbrielli"

(gonews.it)

Sabrina Ramello, candidato sindaco per il centrodestra a Fucecchio, interviene sul Palio delle Contrade e sottolinea l'importanza della legge Gabbrielli sulle norme per la sicurezza dei fantini e dei cavalli, attuata e non 'inventata' dall'amministrazione Spinelli.

Alessio Spinelli non perde occasione per strumentalizzare il Palio delle Contrade a fini politici ed elettorali. Dopo aver inserito in una lista civetta alcuni maggiorenti delle contrade e componenti del Cda al fine di raccogliere consensi, nei giorni scorsi abbiamo letto su alcuni organi di informazione locale l’ennesima autocelebrazione relativa a 20 risultati ottenuti  in ambito paliesco,  che noi invece riteniamo siano frutto dell’enorme e prezioso contributo economico ed umano che le Contrade afferiscono nella più importante manifestazione della nostra città ed altri invece frutto dell’ordinaria applicazione delle leggi che il primo cittadino è tenuto ed obbligato a rispettare e soprattutto far rispettare.

Scendendo nei particolari, i protocolli per la tutela della salute dei cavalli e le norme sulla sicurezza dei fantini nella pista non li ha inventati Spinelli; sono ordinanze e regolamenti statali che in qualità di presidente dell’associazione a tenuto a far rispettare.

Anche l’acquisto di un'ambulanza equina rientra tra gli interventi obbligatori per legge,  perché senza di essa non è possibile dare il via alla corsa. Come risultano del resto obbligatori, sulla base delle recenti norme (legge Gabbrielli) in materia di sicurezza nelle pubbliche manifestazioni e spettacoli, gli interventi effettuati per la messa in sicurezza della pista e degli spalti per il pubblico. 

Siamo di fronte quindi ad interventi che la legge impone per la sicurezza di questa tipologia di eventi che radunano migliaia di persone e non a scelte fatte dal nostro primo cittadino per migliorare l’evento.

Per quanto riguarda l’aumento del numero dei cavalli iscritti alla tratta negli ultimi anni è risaputo che il motivo principale è riconducibile all’aumento dei premi proposto, ed inizialmente addirittura finanziato, dagli stesi capitani e non dal Comune, il cui contributo è sempre rimasto lo stesso.

Crediamo che anche la creazione di un sito internet ed i social network sul Palio rientrino nell’ attività ordinaria, come del resto anche i vari tentativi, purtroppo mal riusciti, di veicolare la nostra più importante manifestazione a livello nazionale.

Proseguendo nella lista dei “risultati” indicati da Spinelli ci incuriosisce la citazione del torneo di calcetto, perché  esisteva addirittura prima che lui diventasse assessore.

 L’acquisto degli utensili e strumenti da lavoro per la pista e dei box per i cavalli, che ci auguriamo non restino alla pioggia ed al sole come lo scorso anno fino ad ottobre, la riteniamo una buona iniziativa ma comunque un atto dovuto considerato che la manifestazione si svolgerà ogni anno, e quindi è assurdo prenderli in affitto o farli montare dalle Contrade come avveniva fino a qualche anno fa.

Quelli che Alessio Spinelli chiama impropriamente “risultati” non sono altro che interventi obbligatori per legge finalizzati alla sicurezza del pubblico, dei fantini, dei cavalli,  e della manifestazione nel suo complesso; il nostro primo cittadino invece vuol far credere ai fucecchiesi di avere scoperto l'acqua nell'Arno.

L’unica cosa che condividiamo delle  esternazioni paliesche di  Spinelli è la citazione di Abramo Lincon: "non si possono ingannare molte persone per molto tempo”.

Per questo motivo deve spiegare che fine hanno fatto le sue promesse di cinque anni fa riguardanti, citiamo le sue stesse parole:  "l’individuazione di soluzioni in base a richieste delle Contrade per le sedi e le stalle dei cavalli, oppure la realizzazione di un museo del Palio utilizzando anche la sede dell’associazione, e non per minore importanza la creazione di un ufficio Palio per alleggerire compiti ed oneri per la gestione delle attività di Contrada"

A noi risulta che queste promesse non siano state realizzate, come del resto non è mai stata costituita la commissione bilancio che gli è stata più volte richiesta dai presidenti di Contrada, come l’area a verde della buca non è stata riqualificata e la pista non è stata resa fruibile tutto l’anno .

Spinelli con il suo egocentrismo vuol  far credere  che questa manifestazione va vanti e cresce grazie a lui; noi ribadiamo il concetto che il Palio è delle Contrade, di tutte quelle persone che volontariamente e gratuitamente, (e non stipendiate come lui o il presidente del Cda) dal lontano 1981, ossia da quando lui era ancora un bambino,  contribuiscono economicamente per il bene della propria Contrada e della manifestazione.

nel caso di vittoria elettorale, come già avvenuto a Siena, contribuiremo a rendere migliore, più sicuro e più bello il nostro Palio , una manifestazione che dovrà essere sempre più dei contradaioli e sempre meno strumentalizzato dai politici.  

Sabrina Ramello Candidato Sindaco centrodestra Fucecchio Lega - FI - FdI



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