Strage di Capaci, l'omaggio del centrodestra di Capraia e Limite

Oggi, 23 maggio, ricorre il ventisettesimo anniversario della morte del giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, anche lei magistrato, gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro uccisi barbaramente all'altezza dell'ormai triste nota uscita di Capaci in una Sicilia in piena guerra civile.

Essi rappresentano l'essenza di legalità e smisurato senso della patria che ancora oggi fa rabbrividire ed accapponare la pelle non solo perché hanno sacrificato il loro tempo e la loro stessa vita alla nobile causa della lotta a Cosa Nostra, ma soprattutto per la dedizione che ponevano in essere mostrando fermezza e coraggio verso un sistema costruito da omertà e violenza; valori oggi quasi perduti.

Momenti bui quelli preceduti da altrettante vittime e che si conclusero col il vile staticidio del buon Paolo Borsellino, amico e collega di Falcone sempre sotto la potenza dilaniatrice del tritolo.

Il centrodestra di Capraia e Limite, nel suo piccolo, pone i più grandi omaggi a questi eroi che tanto hanno fatto per aver tentato di garantire un Italia migliore alle generazioni future.

Centrodestra Capraia e Limite