Cerimonia per Forziero e Campanile, Cordone: "Grande valore che non scorderò"


Marco Cordone, fondatore del Comitato Dalla Parte di Abele e figlio dell'ex allenatore di calcio Antonio Cordone, prima vittima del criminale pluriomicida Sergio Cosimini (Antonio Cordone senza alcun motivo, fu ucciso per la strada a Firenze dal Cosimini il 26 dicembre 1989), ricorda come ogni anno il sacrificio dei Carabinieri Mario Forziero e Nicola Campanile, che il 1° giugno 1990 sacrificarono in quel di Siena, le loro giovani vite nel tentativo di fermare il pericoloso delinquente che li uccise a colpi di pistola. Marco Cordone afferma che "purtroppo non potrò essere presente domani 1° giugno 2019 a Siena per l'annuale cerimonia ma non dimenticherò mai il grande valore dei due militi dell'Arma dei Carabinieri".

Fonte: Comitato “Dalla Parte di Abele”

Notizie correlate



Tutte le notizie di Siena

<< Indietro

ISCRIVITI alla newsletter quotidiana di gonews.it

Ogni giorno alle 19 le notizie più importanti

torna a inizio pagina