L’Anpi di Prato fa appello alle cittadine e ai cittadini di recarsi alle urne per il ballottaggio per l’elezione del sindaco della nostra città.
Si tratta di un voto importantissimo non solo per garantire una amministrazione saggia e lungimirante, ma anche per confermare i principi di coesione sociale, convivenza civile e solidarietà umana che da sempre caratterizzano la nostra storia, la storia dei pratesi.
Votare non è solo un diritto di libertà sancito dalla Costituzione, ma anche un dovere morale affinché il voto non sia un privilegio di pochi, ma la scelta della maggioranza dei cittadini.
Sappiamo tutti che viviamo in un periodo di difficoltà, di incertezza e di preoccupazione. Proprio per questo è il momento di esprimere un voto consapevole e ragionato: occorre contrastare chi, puntando sulla paura, semina divisione, odio e rancore, chi si limita a slogan demagogici ed a irrealizzabili promesse, chi si isola dal mondo, dall’Europa e dalla stessa Italia individuando ovunque nemici da combattere e da distruggere, che pensa e parla solo in bianco e nero.
Prato è invece la città dei mille colori, della intesa civile e sociale, della vita quotidiana di chi lavora, studia e si impegna per un presente di dignità e per un futuro migliore per sé, per la sua famiglia, per tutta la comunità aperta e solidale.
L’Anpi di Prato invita a un voto antifascista, perché l’antifascismo non è un’ideologia, ma un sentire che accomuna persone, organizzazioni, correnti di opinione anche molto diverse fra di loro, ma unite dalla volontà di impegnarsi nel grande cantiere della democrazia, nella accogliente e inclusiva casa comune della nostra Repubblica, nei mille colori della nostra città.
Prato è e rimarrà la città in cui, come dispone la Costituzione, si riconoscono e garantiscono i diritti inviolabili delle persone e si richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. Prato è antifascista. Perciò è la città della civiltà e della speranza. Tutti al voto!
Fonte: A.N.P.I. di Prato
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