Oltre 400 persone per la festa di fine anno della scuola dell’Infanzia di Bassa

Nel pomeriggio di Venerdì 21 Giugno si è tenuta all'interno del campo del Tamburello di Bassa la festa di fine anno organizzata dalla scuola dell’Infanzia di Bassa intitolata “C’era una volta l’Arno” che ha visto coinvolti i bambini della scuola. Questo spettacolo non è stato altro che la parte conclusiva di un lungo percorso durato un anno. La Scuola di Bassa, infatti come le altre del circondario, dall’Infanzia alla Secondaria, ha aderito al progetto promosso dall'Unione dei Comuni sulla figura di Leonardo da Vinci, nell'anno del suo anniversario.

I bambini hanno conosciuto e studiato Leonardo inventore , Leonardo che progettava ponti mobili, interessato alla navigazione sui navigli e persino un Leonardo che aveva pensato ad un modo per deviare il corso dell’Arno. Partendo proprio da questo ultimo punto ecco che è nato un percorso didattico che ha portato allo studio del nostro fiume, nei suoi aspetti geografici, scientifici ma sopratutto storico/sociali. I bambini hanno scoperto che intorno a questo fiume c’era una vita attiva, con tanti mestieri legati ad esso, dai renaioli, ai pescatori alle lavandaie essi sono solo alcuni esempi. L’Arno diventava quindi luogo di aggregazione per la nostra comunità, concetto che ha ispirato proprio lo spettacolo di venerdì. Ecco dunque che di fronte ad una platea numerosa I bambini della scuola dell’Infanzia hanno riproposto canzoni tipiche di quel tempo passato, da “Il valzer della povere genta” , a “La porti un bacione a Firenze”, “Mattinata Fiorentina” ad “Amor dammi quel fazzolettino”.

E mentre il gruppo dei più grandi si cimentava in questa esibizione canora i gruppi dei quattro e tre anni, hanno accompagnato le diverse canzoni con danze e rappresentazioni di mestieri tipici dell’epoca, il tutto reso ancora più realistico da costumi realizzati con sapienza dalle nonne dei bambini. A conclusione dello spettacolo i bambini hanno voluto sottolineare con una canzone intitolata “Fiume di plastica” come l’Arno purtroppo oggi sia cambiato a causa dell’inquinamento e che dobbiamo tutti perciò impegnarci ad essere attenti all'ambiente partendo già da piccolo ma anche gli adulti devono fare la loro parte diventando esempi da seguire. A conclusione dello spettacolo c’è stata un cena organizzata dalla Sagra del Pesce a cui hanno partecipato oltre 400 persone, dimostrando il forte legame della scuola con il suo territorio.

Fonte: Ufficio Stampa