Condannati dalla corte di appello di Firenze con le accuse di stalking e interferenze illecite nella vita privata. Le accuse sono nei confronti di una coppia di pensionati, una donna di 67 anni e il marito, condannati rispettivamente a un anno di reclusione e a 10 mesi.
Per entrambi, residenti in provincia di Firenze, l'accusa è di aver insultato e spiato i vicini di casa, filmandoli anche con cellulari e tablet e arrivando a piazzare delle telecamere fisse per riprendere sia loro che i loro familiari e amici.
La perizia psichiatrica disposta dai giudici ha evidenziato come la donna sia affetta da disturbo paranoide della personalità, che la porterebbe a vedere gli altri, ad eccezione dei familiari, come persone desiderose di sfruttarla o comunque ingannarla. La patologia avrebbe inficiato la sua capacità di intendere e di volere, determinando un vizio parziale di mente.
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