Ritardi e cancellazioni su quasi tutte le linee per Firenze nelle ore di punta dei lavoratori. Il consigliere regionale: “Brutte figure anche con i turisti. Adeguare convogli e impianti”
“Questa mattina, chi doveva raggiungere Firenze provenendo da Arezzo, Siena, Pisa e Livorno, dall’empolese-valdelsa e Borgo San Lorenzo, centinaia di pendolari, si è scontrato con le inefficienze della rete ferroviaria: cancellazioni, guasti a convogli e linee, e in qualche caso, treni fermi pure senza aria condizionata. Situazioni che mettono a dura prova persone che si devono spostare per lavorare, e anche chi è in vacanza in Toscana e decide di usufruire del servizio pubblico. È inaccettabile – dice l’esponente della Lega a Palazzo del Pegaso – per chi sceglie i mezzi pubblici e paga anche profumatamente tale servizio. Questa situazione purtroppo si ripete ciclicamente, e vorrei che Trenitalia e RFI dessero delle risposte concrete ai viaggiatori, soprattutto ai pendolari”.
“Con queste situazioni che, ripeto, si verificano continuamente, diventa difficile anche invitare i pendolari a prendere il treno invece che utilizzare la FiPiLi, congestionata dal maxicantiere. Vorrei che Trenitalia e RFI spiegassero quali sono i reali motivi di questi disagi, che spesso però si trasformano in odissee per i pendolari. E se il problema sono le manutenzioni – conclude il consigliere – che propongano un piano di adeguamento che modernizzi velocemente la rete ferroviaria”.
Fonte: Ufficio stampa
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