
Un'inchiesta giudiziaria, riguardante alcuni concorsi truccati, si abbatte sull'Università italiana. Sono 40 i professori indagati, 14 gli atenei coinvolti, tra cui quello di Firenze. Al centro delle indagini su 'Università bandita' della Digos coordinate dalla Procura ci sarebbero 27 concorsi. Oltre Firenze sono coinvolti gli atenei di Bologna, Cagliari, Catania, Catanzaro, Chieti-Pescara, Messina, Milano, Napoli, Padova, Roma, Trieste, Venezia e Verona. Il rettore di Catania, Francesco Basile, e altri 9 professori sono stati sospesi dal servizio.
I nove docenti destinatari del provvedimento di sospensione s ono professori con posizioni apicali all'interno dei Dipartimenti dell'università di Catania. I reati contestati sono associazione per delinquere, corruzione e turbativa d'asta. L'ordinanza è stata recapitata oggi dalla polizia che sta anche eseguendo oltre 40 perquisizioni.
Oltre 20 concorsi truccati sotto la lente di ingrandimento
L'inchiesta nasce da indagini avviate dalla Digos della Questura di Catania su 27 concorsi che per l'accusa sono stati 'truccati'. E in particolare riguardano l'assegnazione di 17 posti per professore ordinario, quattro per professore associato e sei per ricercatore. Ulteriori particolari saranno resi noti durante un incontro con i giornalisti che si terrà alle 10 nella sala stampa della Procura di Catania.
È la terza inchiesta per l'Ateneo fiorentino
Si tratta della terza inchiesta che coinvolge l'Ateneo fiorentino. La prima in ordine di tempo è quella sui presunti concorsi truccati relativi alle abilitazioni nella disciplina di diritto tributario, che nel 2017 portò a sette arresti e all'interdizione dalle università per 22 docenti. Attualmente sono 40 i docenti e ricercatori per i quali il pm Paolo Barlucchi ha chiesto il rinvio a giudizio per reati quali induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione, turbata libertà del procedimento di scelta, abuso d'ufficio, frode in pubbliche forniture e truffa. L'udienza preliminare è attesa per settembre.Tra i nomi più in vista anche quello dell'ex ministro Augusto Fantozzi, che venne interdetto dalla docenza universitaria per nove mesi, provvedimento poi revocato dal tribunale del riesame.
Recentemente, invece, è stata messa sotto la lente d'ingrandimento la facoltà di medicina di Firenze . Qui si ipotizza presunte turbative nella programmazione dei concorsi per prof e ricercatori. L'inchiesta resta ancora aperta. Le indagini, partite nel 2017, avrebbero messo in evidenza, irregolarità nella programmazione dei concorsi e in una procedura concorsuale per l'individuazione di un professore associato.
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