Orizzonti Verticali, il programma del 4 luglio a San Gimignano

Mercoledì 4 luglio seconda giornata del Festival “Orizzonti Verticali – Arti sceniche in cantiere” giunto alla sua settima edizione. Il festival diretto da Tuccio Guicciardini e Patrizia de Bari è in programma a San Gimignano (Siena) dal 3 al 7 luglio 2019 e propone cinque giorni di teatro, danza, performance e incontri, all’insegna dell’interdisciplinarietà delle arti. Alle 18,30 nella Sala Dante del Palazzo Comunale una nuova performance di Luca Scarlini dal titolo La penna e la spada. Per la sezione musica, alle 21 in Piazza Sant’Agostino, l’Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp XXL presenta Sauvage Formes. Sul palcoscenico un’orchestra internazionale di 14 elementi. Per la sezione teatro, alle 22,30 in Piazza Pecori, Teatro Koreja Centro di Produzione Teatrale mette in scena La Ragione del Terrore di Michele Santeramo. Regia Salvatore Tramacere, con Michele Cipriani e Maria Rosaria Ponzetta. Alle 17 nella Loggia del Teatro in Piazza Duomo si terrà il secondo degli incontri tra artisti, operatori culturali, critici e pubblico dal titolo “Connessioni artistiche tra passato e futuro”.

Nella seconda giornata, torna al festival OV lo scrittore Luca Scarlini che alle 18,30 nella Sala Dante del Palazzo Comunale, in Piazza Duomo, presenta la performance dal titolo La penna e la spada. Una evocazione per Dante Alighieri e Folgore da San Gimignano nella Sala di Dante del Palazzo Comunale. Una creazione originale con la quale, anche per questa edizione, Luca Scarlini ci accompagna in un viaggio inedito e coinvolgente alla scoperta degli artisti che, nel corso dei secoli, hanno contribuito con le loro opere alla ricchezza del patrimonio artistico e culturale della città turrita.

Per la sezione musica, alle 21 in Piazza Sant’Agostino, l’Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp XXL presenta in prima regionale l’ultimo album dal titolo Sauvage Formes,registrato presso i Real World Studios e prodotto (come il precedente) da John Parish (PJ Harvey, Eels).Sul palcoscenico un’orchestra internazionale di 14 elementi: Seth Bennett, contrabbasso, Vincent Bertholet, contrabbasso, Jo Burke, violino, Anne Cardinaud, marimba, Aida Diop, marimba, Guillaume Lantonnet, batteria, Naomi Mabanda, violoncello, Liz Moscarola, violino, George Murray, trombone, Wilf Plum, batteria, Maël Salètes, chitarra, Séni, trombone, Titi, chitarra, Aby Vulliamy, viola.

Per la sezione teatro, alle 22,30 in Piazza Pecori, Teatro Koreja Centro di Produzione Teatrale mette in scena La Ragione del Terrore di Michele Santeramo. Regia Salvatore Tramacere, con Michele Cipriani e Maria Rosaria Ponzetta. Lo spettacolo racconta di un uomo che ha bisogno di farsi perdonare un fatto grave, qualcosa che lei, la donna, proprio non riesce a dimenticare. Per farlo, ha bisogno di raccontare quel che è successo a un pubblico, perché ciascuno tra i presenti comprenda la ragione del terrore.

Nel pomeriggio, nella Loggia del Teatro in Piazza Duomo, si terrà il secondo degli incontri tra artisti, operatori culturali, critici e pubblico dal titolo “Connessioni artistiche tra passato e futuro” in programma dal 3 al 6 luglio dalle 17. Come nelle precedenti edizioni, gli incontri saranno incentrati, sul tema del confronto generazionale, prendendo spunto dal Manifesto di Ivrea del 1966, spartiacque per la storia del teatro recente.

 

Fonte: Ufficio stampa



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