Omicidio Vania Vannucchi, la Cassazione conferma i 30 anni per Russo

Vania Vannucchi (foto di archivio)

Per l'omicidio di Vania Vannucchi, morta arsa viva con della benzina all'ex ospedale di Lucca, la Cassazione ha confermato la condanna a 30 anni per il 49enne Pasquale Russo, a quasi 3 anni dalla morte della 46enne (il fatto avvenne il 2 agosto 2016). L'aggravante della crudeltà per l'omicidio volontario è stata confermata dalla Suprema Corte, confermando le condanne di entrambi i gradi precedenti di giudizio. Solo l'ipotesi della premeditazione è caduta, ma crudeltà e stalking sono ipotesi confermate. L'uomo le tese una trappola incontrandola in quel giardino, buttandole addosso del liquido infiammabile e dandole fuoco con un accendino. La donna riportò ustioni al 90% del corpo. All'arrivo dei soccorsi, prima di venire sedata, fece il nome proprio di Russo. Questi venne rintracciato poco dopo e arrestato.



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