Formazione e lavoro, Alessi (Fism): "Costruire futuro e combattere disagio"

“Formazione è mettere al centro l’attenzione alla persona, è il momento in cui si può costruire per il futuro e si affrontano anche le situazioni di disagio, offrendo un’opportunità per ripartire e ricostruire la propria vita”. Leonardo Alessi, presidente di Fism Toscana è intervenuto ieri alla consegna degli attestati di qualifica professionale dei corsi per “Mastro Macellaio”, “Maestri del Gusto – Aiuto Cuoco” e “Tecnico del Sostegno, organizzati da Fism Formazione con il contributo di Fondazione CR Firenze.

Una convinzione che ha trovato una risposta forte dai fatti, considerato che l’80% dei partecipanti 35 partecipanti agli ultimi corsi ha già ricevuto un’offerta di lavoro, ancora prima dell’esame conclusivo.

Negli ultimi tre anni – ha spiegato Alessi – oltre un centinaio di persone hanno partecipato ai nostri corsi di formazione e il 98% per cento di loro ha un contratto di lavoro stabile, la quasi totalità nei settori di riferimento. Tutto questo è stato possibile grazie al contributo della Fondazione CR Firenze e alla collaborazione con istituzioni e imprese del territorio. Una rete di soggetti che ci ha permesso di capire quali sono le esigenze delle aziende che operano nella nostra realtà e di costruire insieme a loro risposte di qualità, in termini di formazione del personale”.

All’evento conclusivo dei corsi, svoltosi nella magnifica cornice del Museo Stibbert di Firenze, hanno preso parte Stefania Saccardi, Assessore al Diritto alla Salute, e Welfare della Regione Toscana, Giovanni Fossi, membro del Cda di Fondazione CR Firenze, Ernesto Pellecchia, Direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regione Toscana, don Giancarlo Corti, vicario generale dell’Arcidiocesi di Firenze, Sara Funaro,  assessore all’Educazione, Università e Formazione del Comune di Firenze, Luca Cianti, responsabile dell’Unità funzionale Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare della Asl di Firenze, e l’onorevole Gabriele Toccafondi.  L’evento si è concluso con una cena di beneficienza a inviti a sostegno del “Progetto Villa Lorenzi”.

L’età media dei corsisti è stata di 26-28 anni, ma non sono mancati anche cinquantenni che, dopo essere rimasti disoccupati, hanno avviato un percorso professionale nuovo per  reinserirsi nel mondo del lavoro.

Tre le donne che hanno scelto la formazione per macellaio, su 14 corsisti, mentre la presenza femminile era predominante (8 su 14) nel corso per aiuto cuoco e in quello di tecnico del sostegno (6 su 7).

Nel corso dell’ultimo triennio i corsi per macellaio, aiuto cuoco, tecnico del turismo  e tecnico del sostegno, tutti riconosciuti dalla Regione Toscana, hanno permesso di coinvolgere un centinaio di aziende del territorio, creando una rete di realtà di varie dimensioni, fra cui Salumificio Gerini Spa, Cooperativa Agricola Firenzuola – Centro Carni Mugello, Human  Company, Mercato Centrale, Esselunga, Unicoop e prestigiosi hotel fiorentini come Villa Cora o ristoranti come Il Konnubio, L’Ora d’aria e Il Granduca. I corsi hanno coinvolto oltre 80 esperti e docenti, anche attraverso collaborazioni con Università di Firenze – SciFoPsi, Ausl Toscana Centro, Ist. Professionale Buontalenti, AIC – Associazione italiana celiachia e Progetto Villa Lorenzi.

Dal mese di ottobre prenderanno il via i nuovi corsi per macellaio, pasticciere e tecnico del turismo, con iscrizioni entro il mese di agosto (www.fismformazione.it, email formazione@fismservizi.net – whatsapp 338/5750801).

Fonte: Ufficio Stampa



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