Rigoli musica improvvisata: performance artistica nei monti pisani

Nel periodo attuale c'è sempre maggior esigenza e fame di iniziative culturali e artistiche e questo è imputabile anche in relazione agli istinti culturali insiti negli uomini stessi che si prodigano a diffondere la musica e l'arte anche in luoghi non abituali alla circuitazione e promozione di avvenimenti di questo genere.

Sotto quest' ultimo aspetto, si profilano all'orizzonte le numerosissime iniziative ad opera di privati che ospitano nelle loro abitazioni per esempio, eventi performativi di tutti i generi, oppure in luoghi del tutto inusuali quali vicoli, strade, cucine private di abitazioni ma anche luoghi definiti dai più come "non luoghi" ma in realtà luoghi, in cui è possibilissimo diffondere la cultura e comunicare.

Dopo il successo dell'esordio, di quello che è stato il nucleo- guida, nato dall''idea di realizzare dei concerti in una cornice naturale e secondo uno spirito che tenesse conto del Genius Loci del luogo, concretizzatosi nei "Tre concerti sotto il noce", avvenuti ormai ben quattro anni fa, nell'agosto del 2016, ritorna ora nella stessa ambientazione naturale e con il medesimo spirito, per una sola giornata quest'anno, la rassegna estiva giunta ormai alla sua quarta edizione "Rigoli - musica improvvisata".

Questo quarto momento per il 2019, da considerarsi anche come proseguimento della rassegna Istanti Sonori, avvenuta per tutto l'arco del periodo invernale del 2019 nel Cantiere San Bernardo di Pisa, viene organizzato con una struttura ben più definita e dettagliata dall'inizio a oggi, dal momento che ad avvalorare questo avvenimento contribuirà infatti , l'ambiente naturale fiabesco e la cultura del Monte Pisano, oggi in rifiorimento e ripresa, dopo il duro evento e impatto, della devastazione data dall'incendio di questo inverno, attraverso l'organizzazione di attività e iniziative sia locali che nazionali ed internazionali, in ambito artistico, artigianale e culturale.

Dunque questo appuntamento estivo, è da inscriversi nel novero delle iniziative più che mai doverose, a favore dei monti pisani e per la loro ripresa.

Il calendario di venerdì 2 agosto, è ricco e carico di ghiotte sorprese e con la direzione artistica del musicista David Lucchesi facente parte anche del collettivo "Tecniche Estese", che ha dato nome anche alla omonima etichetta discografica e di Eugenio Sanna.

Musicisti più giovani e meno si troveranno a suonare nei vari set che si dipaneranno in questa giornata, in un'ottica didattica e però piena di scoperte ed esplorazioni reciproche da parte di entrambi le parti, in un dialogo assai fecondo, e in ascolto e rispetto di quanto proviene dallo stesso territorio, con uno scopo di diffusione, esplorazione e sperimentazione. L'intento in questo caso è anche quello di mescolare varie discipline espressive attraverso il giusto collante dato dall'improvvisazione.
Così per esempio, la musica si coniugherà in maniera assai naturale anche con la danza, oppure l'elettronica cercherà un matrimonio sintetico con gli approcci più acustici.

Questo il programma della serata. A partire dalle ore 19,30, avverranno i primi concerti. Alle ore 20,30, ci sarà una pausa durante la quale sia il pubblico intervenuto che i musicisti, potranno cenare con piatti naturali e di prodotti locali del Monte Serra. Alle ore 21,30, avverrà la seconda parte dei concerti.
Nella corte preposta alle performance, e vicino a un piccolo albero di noce, si esibiranno in formazioni prefissate e annunziate al pubblico, i seguenti musicisti:
Luca Tilli- violoncello; Davide Lucchesi- chitarra elettrica, oggetti animati, piccola elettronica; Bruno Gussoni- flauti basso, traverso, ottavino; Eugenio Sanna- chitarra amplificata, lamiere zincate, palloncini, cellophane, voce; Francesco Mariano- contrabbasso, flauti dolce, tromba; Edoardo Ricci- clarinetto basso, trombone, sassofono contralto, soprano, bocchini; Manrico Fiorentini- danza, movenze corporali sinuose; Chiara Lazzerini- trombone.

Tra gli invitati Luca Tilli (www.musicclub.eu/artisti/luca-tilli), Eugenio Sanna (www.eugeniosanna.it e , preparedguitar.blogspot.com/2016/01/eugenio-sanna-13-questions.html); Bruno Gussoni (vedi flutexplorations su Facebook); Edoardo Ricci,(www.edgetonerecords.com/ricci.html); il danzatore Manrico Fiorentini(eventualart.free.fr/curriculum.php?id=curriculummanricofiorentini), hanno grosse partecipazioni a importanti formazioni storiche nell'ambito del jazz contemporaneo, della musica colta e di quella elettronica e concreta e nella danza, avendo collaborato con i nomi più importanti; Il più giovane ma non poi troppo, David Lucchesi (https://needleinthestrangeisnowablog.wordpress.com/…/metzeng…,) proviene da aree più propriamente sperimentali e legate sopratutto alle nuove avanguardie elettroniche e colte. Ha alle spalle un grosso background e importanti collaborazioni in ambiti anche multimediali. Chiara Lazzerini è una giovane trombonista dedita a un'esplorazione sonora, ricca di tinte e chiaroscuri densi e introspettivi; Francesco Mariano (https://www.villaggiomusicale.com/artista/id_852734037) è un polistrumentista e musicista elettronico dalla narrazione sonora fervida, qui in veste di contrabbassista, flautista e trombettista.

I vari musicisti e performer invitati nelle due giornate daranno adito a piccoli gruppi e a insiemi più allargati all'interno di formazioni precedentemente stabilite e che verranno comunicate di volta in volta al pubblico attraverso un programma interno.

Un'osservazione interessante da farsi e che potrebbe invogliare qualsiasi organizzatore e o operatore di spettacoli in ambito musicale, è che la musica improvvisata, trova consensi anche presso un pubblico giovanile, nel senso che questa frangia di persone è aperta e interessata all'ascolto di nuove forme di sperimentazione ed esplorazione di materiali artistici e comunque sia musicali ed espressivi.

Eugenio Sanna (www.eugeniosanna.it e vedi anche: preparedguitar.blogspot.com/…/eugenio–sanna-13-.) chitarrista originale e versatile e musicoterapeuta, conduce da sempre una ricerca di rigore estremo che non conosce compromessi. Ha partecipato dal 1976 fino al 1986, alla fondazione del C.R.I.M. ( Centro per la Ricerca sull’Improvvisazione Musicale) a Pisa, città dove attualmente vive. Ha suonato con i maggiori musicisti contemporanei ed esponenti della musica improvvisata ma anche con artisti provenienti da altre aree espressive: Peter KowaldDerek BaileyRoger TurnerEdoardo RicciJohn Zorn, Giovanni CanaleTristan HonsingerStefano BartoliniJohn Edwards, Giuseppe ChiariEdoardo MarraffaSteve NobleLuca Tilli, Tony RusconiSebi TramontanaThomas LehnTiziana BertonciniEsther LamneckEric LyonUte VolkerEddie PrevostPatrizia OlivaStefano Giust, Paed Conca, Carlo Actis DatoMauro OrselliPhil MintonLiz AllbeeMarco Cristofolini e molti altri. Interessato alla fusione di diversi linguaggi artistici, partecipa e progetta perfomance anche con danzatori quali Douglas Dunn, Roberto CastelloCheryl Banks, Manrico FiorentiniKatie Duck, Charlotte Zerbay, Paola Lattanzi. A partire dal '94, viene invitato a tenere periodicamente delle lezioni sulla musica improvvisata dal Dipartimento di Musica Elettronica e Contemporanea della New York University, per gli studenti di quella università. Per dodici anni ha portato avanti un laboratorio di musica per la casa circondariale G.Don Bosco di Pisa e dal 2001 fino al 2017 ha condotto due laboratori con finalità espressive e terapeutiche, per l’associazione di riabilitazione psicosociale L’Alba, nella stessa città in cui risiede. Per oltre un anno è stato il conduttore e ideatore del workshop permanente “Il suono dell‘improvvisazione” il cui obiettivo è quello di diffondere attraverso la formazione didattica, ai musicisti e al pubblico, l’arte dell‘improvvisazione e che si è tenuto ogni quarto venerdì del mese al Teatro Rossi di Pisa.

Fonte: Ufficio stampa



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