Trent'anni di Fortezza, successo per l’ouverture di Naturae

Applausi e forti emozioni per l’evento speciale, di questo secondo anno dei #trentannidifortezza, l’ouverture di Naturae, nuovo lavoro della Compagnia della Fortezza, drammaturgia e regia di Armando Punzo, in scena nel cortile e negli spazi interni della Fortezza Medicea/Casa di Reclusione di Volterra.

Sold out per tutte le repliche con pubblico che arriva da tutta Italia e anche dall’estero per seguire il lavoro della Fortezza, a cui si uniscono numerosi operatori del settore, critici e giornalisti della stampa italiana ed internazionale. Lo spettacolo ha visto protagonista delle scene il sale della Salina Locatelli di Volterra che è stato uno degli sponsor dell’evento.

NATURAE-ouverture è una produzione di Carte Blanche e Tieffe Teatro con il sostegno di MiBACT - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Toscana, ACRI-Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio spa, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Comune di Volterra, Comune di Pomarance e Ministero della Giustizia-Casa di Reclusione di Volterra.

Il progetto SPECIALE TRIENNALE PER I TRENT’ANNI DELLA COMPAGNIA DELLA FORTEZZA, che ha la direzione artistica di Armando Punzo, l’organizzazione generale di Carte Blanche, la cura di Cinzia de Felice, è promosso e sostenuto da: MiBAC – Ministero per i beni le attività culturali, Regione Toscana, ACRI – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Comune di Volterra, Comune di Pomarance, Ministero della Giustizia – Casa di Reclusione di Volterra

Molto seguiti gli incontri che hanno fatto da corollario allo spettacolo NATURAE-ouverture.

Come Per Aspera ad Astra - come riconfigurare il carcere attraverso la cultura e la bellezza, il primo incontro, in cui si presentava il progetto nazionale di rete a sostegno del teatro in carcere (seconda edizione), a partire dal modello operativo della Compagnia della Fortezza; sostenuto e promosso da ACRI-Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa. All’incontro sono intervenuti Giorgio Righetti, direttore Generale di ACRI, Roberto Pepi, presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Giacomo Santi, Sindaco del comune di Volterra, Dario Danti, Assessore alle Culture del comune di Volterra, Armando Punzo, regista e direttore artistico della Compagnia della Fortezza e rappresentanti di Fondazioni Bancarie, Associazioni Teatrali partner del progetto e Istituzioni locali.

Nel secondo incontro Armando Punzo ha dialogato con Rossella Menna su Un’idea più grande di me (Editore Luca Sossella), biografia dell’artista e della sua Compagnia. E’ dal 1988 che Armando Punzo entra nel carcere di Volterra e ci torna ogni giorno per fare teatro con i suoi detenuti-attori. Dal desiderio di interrogarsi sul senso profondo e sulle implicazioni personali, sociali e politiche di una scelta tanto radicale è nato Un’idea più grande di me. Il volume non è (solo) un libro sul teatro, né la restituzione senza filtri di una testimonianza, ma un’opera narrativa, una sorta di romanzo di formazione sui generis.

La serie di incontri si è conclusa con l'Utopia del teatro. Costruiamo il teatro stabile nella Fortezza di Volterra: presentazione dei progetti definitivi per la realizzazione di uno spazio teatrale nella Casa di Reclusione di Volterra e delle iniziative a sostegno del progetto, promosse dal Garante dei Diritti dei Detenuti della Regione Toscana e dalla Fondazione Michelucci. “La lunga esperienza della Compagnia nel carcere di Volterra, sviluppata a partire dal 1988, ha modificato geneticamente un carcere che in passato era noto per la sua durezza e il suo isolamento. Sono intervenuti Dario Danti – Assessore alle Culture Comune di Volterra, Franco Corleone, Garante dei Diritti dei Detenuti della Regione Toscana, Corrado Marcetti, Fondazione Michelucci Firenze, Ettore Barletta, dirigente Ufficio Tecnico del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, Armando Punzo, regista e direttore artistico Compagnia della Fortezza, e rappresentanti di Enti e Istituzioni.

Si è svolta, inoltre, dal 23 luglio al 1 agosto 2019, in occasione del progetto #trentannidifortezza e nell'ambito della seconda edizione del progetto Per aspera ad astra. Come riconfigurare il carcere attraverso la cultura e la bellezza, sostenuto da ACRI – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa, la Masterclass di alta specializzazione con la Compagnia della Fortezza, destinata ad operatori artistici, ovvero registi e/o artisti che intendono avviare un’attività artistico-teatrale in carcere o che sono già attivi in tali luoghi. La Masterclass, presso la Fortezza Medicea/Casa di Reclusione di Volterra, che ha visto la partecipazione di più di quaranta operatori, ha dato la possibilità di partecipare alle fasi culminanti e fondamentali della creazione artistica del lavoro che Armando Punzo svolge con attori e collaboratori della sua compagnia, e conoscere e condividere la metodologia messa a punto in oltre trenta anni di lavoro all'interno del Carcere di Volterra, interagendo con tutti i settori coinvolti nella realizzazione dello spettacolo (recitazione, rielaborazione drammaturgica, coreografie, scenografia e scenotecnica, costumi e sartoria, trucchi di scena, fonica e sound engineering). Le fondazioni bancarie che hanno sostenuto il progetto Per aspera ad astra con ACRI sono: Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Fondazione Cariplo, Compagnia di San Paolo, Fondazione Con il Sud, Fondazione CariSpezia, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Fondazione di Sardegna, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.

E’ stato anche possibile ripercorrere le ultime tappe del lavoro della Compagna della Fortezza grazie a Mancano giorni ai nostri occhi (Via Don Minzoni – Volterra), la mostra fotografica di Stefano Vaja. Quella di Armando Punzo e della Compagnia è una storia lunga più di trent’anni, ricca di difficoltà e folgorazioni, esito di una ricerca artistica unica e che ambisce a sovvertire il nostro modo di guardare il mondo e di pensare la vita. Nella mostra, le fotografie di Beatitudo, lo spettacolo dei trent'anni, sia nella versione in carcere che in teatro, e di Le rovine circolari, lo spettacolare allestimento site specific progettato per l’ex refrigerante della Centrale Geotermica Enel Nuova di Larderello. E le immagini dei manichini dell'installazione urbana Luoghi comuni, altro progetto di Armando Punzo, riallestito da Alessandro Marzetti lo scorso anno a Volterra in occasione del trentennale della Compagnia.

Anche i libri sono stati protagonisti in queste giornate con Via dalla pazza folla, il bookshop tematico allestito nella storica Libreria de l'Araldo in via Ricciarelli 30 Volterra. Un luogo sospeso in cui rifugiarsi, tra libri e oggetti vintage, per scomporre e ritrovare le drammaturgie degli spettacoli della Compagnia della Fortezza, approfondendo argomenti e tematiche tramite una selezione speciale di volumi e opere.

Eventi in corso fino al 15 settembre: a Lajatico, per ArtInsolite 2019 (nel Chiasso Dorfles/Piazza Vittorio Veneto e nel Chiasso di Via G. Matteotti n.22), Family Circus – Storia Di Una Famiglia Teatrale, mostra fotografica di Claudio Gaiaschi (assistenti Andrea Berselli e Nico Rossi, art director Cinzia de Felice) sulla storia della Compagnia della Fortezza, una delle esperienze teatrali più sorprendenti e rivoluzionarie esistenti in Europa, raccontata in 27 immagini in bianco e nero scattate in analogico con la tecnica del banco ottico. Un racconto per quadri, realizzati in uno stile che quasi si ispira al pittoricismo vittoriano, nei quali alcuni personaggi con trucchi marcati indossano costumi storici dei vecchi spettacoli, mescolandosi con altre figure che rappresentano invece il tempo presente, creando così dei tableaux vivants di stupefacente verità e al tempo stesso onirici e poetici, intessuti di allegorie, simboli, ricordi dei momenti importanti della storia della Compagnia. La mostra è prodotta da Carte Blanche/Compagnia della Fortezza - Officina Rolandi con il sostegno di Comune di Volterra – Comune di Pomarance, Progetto Spostamenti - Spettacolare Alta Val di Cecina / Fondazione CRVolterra.

Il centro storico di Lajatico, sempre in occasione di ArtInsolite 2019, fa da sfondo all’installazione urbana Luoghi Comuni Reloaded, un centinaio di manichini, uomini fantoccio, inquietanti e malinconici nei lunghi cappotti neri, senza mani e col volto bianco, che si ispira alla storica installazione di Armando Punzo, presentata nel 1988 al Festival Santarcangelo dei Teatri, a Volterra e nell’evento Passaggio a Pontedera e ora riallestita da Alessandro Marzetti, (che era stato da giovanissimo tra gli studenti dell’Istituto d’Arte che realizzarono l'opera con Punzo), scenografo della Compagnia della Fortezza e scultore affiancato dal team creativo del laboratorio “Le parole lievi. Concept di Armando Punzo e la cura di Cinzia de Felice. Dopo il 15 settembre, l'installazione ritornerà a Volterra, dove resterà in esposizione permanente in una piazza degli spazi esterni dell’Ospedale Santa Maria Maddalena.

La mostra è prodotta da Carte Blanche/Compagnia della Fortezza con il sostegno di Comune di Volterra, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Società della Salute Alta Val di Cecina e dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest.

Partner: Associazione Culturale VaiOltre!, Consorzio Turistico Volterra Valdicecina Valdera, SIAF – Scuola Internazionale di Alta Formazione, Officina Rolandi, Società della Salute Alta Val di Cecina - Azienda USL Toscana Nord Ovest, Artinsolite 2019, Libreria de L'Araldo, IIS Carducci Volterra, Corso di Laurea in D.A.M.S.- Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo/Alma Mater Studiorum – Università degli Studi di Bologna

Fonte: Ufficio Stampa


<< Indietro

torna a inizio pagina