Sinistra Progetto Comune: "Riconoscere il geonicidio di Rom e Sinti"

Antonella Bundu e Dmitrij Palagi

Questo l'intervento della capogruppo di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e del consigliere Dmitrij Palagi:

"A 75 anni dal 2 agosto 1944, giorno in cui vennero sterminati tutti i 4.000 Rom e Sinti che si trovavano all'interno di Auschwitz, continuiamo ad assistere a una campagna che alimenta i pregiudizi nel Paese contro Rom, Sinti e Caminanti. Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad attacchi e aggressioni anche a danno di minori. In un paese in cui il Ministro dell'Interno (ancora per poco?) chiede di censire le persone su base etnica, manifesta dispiacere per non poter allontanare chi è Rom o Sinti ma di nazionalità italiana, si sente autorizzato a rivolgersi a una persona con il termine volgare e dispregiativo di "zingaraccia",  crediamo sia giunto il momento per ricordare quei Rom e Sinti italiani che durante la Seconda Guerra Mondiale sono stati deportati nei campi di concentramento, nelle sezioni dedicate agli "zingari". Per questo abbiamo depositato una mozione in cui chiediamo all'Amministrazione del Comune di riconoscere formalmente il Porrajmos, con iniziative da promuovere sul territorio il 2 agosto. Inoltre invitiamo il Sindaco e la Giunta a muoversi per sostenere la richiesta di modificare la legge 211/2000, che istituisce il 27 gennaio come la Giornata della Memoria, per ricordare esplicitamente anche lo sterminio di Rom e Sinti, dando dignità a 500.000 vittime, perché sono vittime dell'umanità intera. Ci sembra un atto necessario, perché quel passato non si ripeta in futuro".

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa



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