Dal ballo al campo di battaglia: la moda ai tempi di Napoleone a Lucca

Dal ballo al campo di battaglia: la moda ai tempi di Napoleone.Si conclude mercoledì 21 agosto l’edizione 2019 delle Conversazioni Napoleoniche, sempre alle 21,30 nel Chiostro di San Micheletto a Lucca (via San Micheletto, 2 55100 Lucca) a ingresso libero, quest’anno con Margarita Martinez, costumista ed organizzatrice di Gran Balli Napoleonici internazionali.

Alla prima serata hanno preso parte oltre 600 persone, accolte da Roberta Martinelli, ideatrice del progetto “Da Parigi a Lucca: il gusto di vivere al tempo di Napoleone e Elisa”, realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Le conversazioni napoleoniche sono realizzate anche in collaborazione con Le Souvenir Napoléonien, associazione internazionale di cui Martinelli è corrispondente per la Toscana occidentale. Hanno portato i saluti istituzionali Paolo Benedetti per Luca Menesini, presidente della Provincia di Lucca, e Iacopo Lazzareschi Cervelli per il Sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini.

Per la serata finale delle conversazioni 2019, Martinez presenterà gli abiti da ballo di corte degli anni napoleonici come documenti storici di evoluzione del pensiero e codice di comunicazione sociale. Questi abiti, infatti, nascono nel clima rivoluzionario ed assumono un ruolo di promozione e propaganda delle idee politiche legate alla rivoluzione, tanto che si possono trovare solo al mercato nero in Inghilterra. Martinez condurrà un’analisi sul design degli abiti attraverso le loro trasformazioni tra le due rivoluzioni del XVIII e XIX secolo, francese e industriale, per diventare la moda più copiata e ricercata in tutto il mondo e anche oggi fonte di ispirazione per le grandi case di moda.

Come di consueto, tutti sono invitati ad unirsi alle serate per scoprire atmosfere e curiosità del passato gustando anche qualcosa di fresco, gentilmente offerto dalla Pasticceria Pinelli, sponsor dell’iniziativa.

Info su http://napoleoneeilsuotempo.wordpress.com e su www.facebook.com/napoleonidi

Il progetto “Da Parigi alla Toscana: il gusto di vivere al tempo di Napoleone e Elisa” (http://napoleoneeilsuotempo.wordpress.com) è nato nel 2007 sulla scia del rinnovato interesse verso il periodo napoleonico lucchese e toscano, stimolato dalle mostre e dal lavoro realizzati a partire dal 2002 dalla dottoressa Roberta Martinelli a Palazzo Ducale, e comprende iniziative che si svolgono durante tutto l'anno in diversi luoghi della Toscana (Lucca, Livorno, Elba).

In questi anni ha preso vita una lunga collezione di eventi, tra cui si ricorda la mostra che Roberta Martinelli e Velia Gini Bartoli hanno curato ed allestito al Musée de l’Armée di Parigi, dal titolo “Avec Armes et bagages. Dans un mouchoir de poche” (26 ottobre 2012 – 13 gennaio 2013; 238 oggetti esposti, con la partecipazione di 25 soggetti tra musei, biblioteche internazionali e raccolte private), nata in seguito alla mostra “Mito e Bellezza” (Lucca, 2009-2010), e che ha ispirato un nuovo filone di studi internazionali sul rapporto tra l’Imperatore e il costume.

Grazie agli studi inediti condotti in archivi italiani e francesi, recentemente è stato riportato all’aspetto originario il Palazzo dei Mulini di Portoferraio, reggia imperiale di Napoleone all’isola d’Elba, nella suddivisione degli spazi e nelle facciate che egli aveva voluto. L’intervento è oggetto del volume di Roberta Martinelli e Velia Gini Bartoli “Napoleone Imperatore, imprenditore e direttore dei lavori all'Isola d'Elba”, Gangemi 2014.

È stata presentata nel maggio 2015 all’Archivio di Stato di Lucca una preziosa scoperta tutta toscana: la cravate che l’Imperatore lasciò all’Elba, sul suo cuscino, la notte della fuga, mentre nel 2017 l’associazione ha presentato al pubblico due frammenti di tessuto ricamato del tempo di Elisa e Napoleone, di committenza principesca. Sempre del 2017 la collaborazione con il Centro studi Luigi Boccherini per un omaggio al musicista lucchese e alla sua musica per il ballo del Fandango, e la tavola rotonda in preparazione del VII Forum Consultivo degli Itinerari Culturali del Consiglio D’Europa “I Bonaparte a Lucca e in Toscana: i percorsi napoleonici fra storia, turismo ed enologia”.

Nel 2018 l’associazione ha approfondito gli aspetti legati al costume e all’etichetta nelle feste e nei balli di corte, partecipando alla manifestazione “Il Desco” ed avviando anche una collaborazione con la Fondazione Carnevale di Viareggio; nel 2019 ha curato i testi delle audio guide di Villa Reale a Marlia, riportata recentemente con un restauro all’aspetto della dimora di Elisa Baciocchi; nello stesso anno collabora all’organizzazione del convegno internazionale che l’associazione Le Souvenir Napoléonien ha voluto organizzare proprio a Lucca come prima iniziativa estera e in occasione dei 250 anni dalla nascita di Napoleone.

Fonte: Ufficio Stampa



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