Non solo attività motoria per bambini e ragazzi che partecipano ai centri estivi organizzati dalla Uisp Empoli Valdelsa. Ma anche tanta attenzione all'ambiente e cura degli spazi che vivono. L'iniziativa, che è stata ribattezzata appunto “Uniti In Sostenibili Pulizie” utilizzando l'acronimo dell'associazione, è nata proprio da queste esigenze e ha permesso di riconsegnare alla cittadinanza uno spazio pulito e sicuro. I 35 ragazzi, di età compresa tra 9 e 12 anni, del centro estivo “Multisport” ieri mattina hanno ripulito l'area a verde di fronte alla scuola elementare di Pontorme. Guanti, pinze e sacchetti alla mano hanno raccolto i rifiuti disseminati sul terreno, differenziandoli tra carta, plastica e indifferenziato. A fianco a loro i cinque operatori Uisp che da giugno animano le attività dei centri estivi Uisp.
«Da sempre la Uisp è sensibile ai temi del rispetto dell'ambiente e dei sani stili di vita – spiega il responsabile dell'Area Giovani Filippo Lebri, coadiuvato in questa iniziativa da Angela Dabraio – e in ogni attività proposta, specie se rivolta ai più piccoli, cerchiamo sempre di incentivare pratiche virtuose in questo senso. Succede, ad esempio, in tutti i centri estivi e nei corsi motori, durante i quali educhiamo alla raccolta differenziata e sensibilizziamo sul tema della cura della natura e della vita. E nei corsi “A tutto sport” al termine delle attività offriamo una merenda sana a base di frutta di stagione. Uisp, insomma, non è solo attività motoria e questa iniziativa lo dimostra una volta di più». Un'azione concreta che è nata proprio dalla sollecitazione dei bambini stessi, che ogni giorno passano dall'area a verde di via Berni per raggiungere la mensa delle scuole medie Vanghetti dal palasport Aramini, sede delle attività del centro estivo. Un'area spesso deturpata dai rifiuti abbandonati. «Ogni volta manifestavano ai nostri operatori l'insofferenza verso questa situazione e così abbiamo proposto loro di ripulire tutto – prosegue Filippo Lebri – fornendo loro il materiale e impegnandoci in una mattinata di lavoro, che è prima di tutto sensibilizzazione verso gli altri e verso l'ambiente. Un'esperienza vissuta in prima persona, che siamo convinti rimarrà loro impressa».
I ragazzi sono stati divisi in tre squadre, ognuna delle quali era addetta alla rimozione di una tipologia di rifiuti: chi raccoglieva la carta, chi la plastica e chi l'indifferenziato. E il lavoro si è trasformato in gioco, una sorta di gara a tempo in cui il premio finale era rendere più pulito e bello un luogo che quotidianamente vivevano. Per l'occasione i ragazzi hanno anche svolto attività didattica nei giorni precedenti all'iniziativa preparando cartelloni di sensibilizzazione e approfondendo il tema del rispetto ambientale insieme agli operatori. Alla fine della mattinata i rifiuti raccolti e suddivisi sono stati riportati al palasport e lì conferiti negli appositi contenitori, per essere successivamente smaltiti attraverso la raccolta porta a porta.
Fonte: Uisp Empoli Valdelsa
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