Mutui, ecco la mappa del credito in Toscana

In Toscana, per quanto riguarda la distribuzione delle diverse tipologie di contratti di credito, l’incidenza dei mutui all’interno del portafoglio delle famiglie è più alta rispetto alla media nazionale, con un peso pari al 23,0% sul totale, dato che colloca la regione all’8° posto assoluto della graduatoria nazionale. I prestiti personali, invece, rappresentano il 29,9% del totale dei contratti di credito attivi, al di sotto della media nazionale, mentre i prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi spiegano il restante 47,1%. A livello provinciale, Siena guida la classifica regionale per quanto riguarda i mutui, con una quota del 26,2% (dato che posiziona la provincia al 18° posto a livello nazionale), Pisa si distingue per l’incidenza dei prestiti finalizzati, con il 49,5%, mentre Massa-Carrara vanta il primato relativamente ai prestiti personali, con una quota pari al 32,5% sul totale dei contratti di credito attivi.

Per quanto riguarda la rata media, la Toscana si colloca al 5° posto assoluto, con una rata mensile pari a 364 euro, al di sopra della media nazionale. Per interpretare questa dinamica va considerata l’elevata incidenza dei mutui, che tipicamente hanno un importo da rimborsare più elevato rispetto alle altre forme tecniche considerate. Va comunque segnalato come la rata media rimborsata ogni mese risulti in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Entrando nel dettaglio provinciale spicca Prato che, con una rata media mensile pari a 404 euro, si posiziona al 7° posto assoluto nella graduatoria nazionale. Seguono Firenze e Siena, rispettivamente con 390 e 387 euro.

Infine, relativamente all’indebitamento residuo per estinguere i finanziamenti attivi, la Toscana, con 37.000 euro, si colloca al 5° posto a livello nazionale. La provincia toscana in cui l’esposizione residua più elevata risulta essere Firenze, con 42.751 euro, che la colloca all’8° posto assoluto nel ranking nazionale capeggiato da Milano con 52.216 euro, anche in virtù dell’incidenza di mutui nel portafoglio delle famiglie associati a un valore degli immobili sovente superiore alla media. Al contrario, quella che risulta meno esposta è Massa-Carrara, con soli 29.024 euro.

Fonte: Ufficio Stampa