Chiusura obbligata per un mese per il ristorante indiano di via Ridolfi a Castelfiorentino da dove è partita la festa privata tra stranieri nella serata di domenica 29 settembre, con annesso scontro nei pressi della stazione ferroviaria. Lo afferma un'ordinanza del sindaco Alessio Falorni, nella quale si intima al titolare 46enne dell'esercizio pubblico di non riaprire entro il 30 ottobre.
Nell'ordinanza si ripercorre la vicenda che ha causato disagi in centro città. Una "festa con musica alta e alla presenza di un numero elevato di partecipanti oltre la capienza consentita senza alcuna comunicazione preventiva alle autorità competenti", con "una situazione di pericolo" in strada da parte di alcuni clienti che si sono "fronteggiati". E poi già la segnalazione di "episodi non congrui rispetto al decoro della Città e di situazioni di mancato rispetto delle norme di legge".
L'avviso avrà validità un mese, potrà essere modificata la durata "in base ad elementi nuovi da parte delle autorità di pubblica sicurezza che dovessero modificare la ricostruzione dei fatti". Se il negozio dovesse riaprire il titolare potrebbe incorrere in una sanzione tra i 500 e i 5mila euro.
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