Madi Ferrucci, 28enne nata a Castelfranco di Sotto e in passato residente a Fucecchio, è una delle penne 'rivelazione' del giornalismo italiano. A certificarlo è il Premio Archivio Disarmo-Colombe d'oro per la pace. Ferrucci riceverà la Colomba d'Oro per l'informazione, la premiazione si terrà a Roma il 21 ottobre.
La Colomba, opera di Pericle Fazzini, viene assegnata ogni anno a personalità del mondo dell'informazione che si sono distinte nel far conoscere casi virtuosi di gestione nonviolenta dei conflitti e di cooperazione internazionale e, nella società civile, si sono fatte portatrici di ideali di dialogo fra le culture e fra le persone.
Ferrucci è una giornalista freelance diplomata alla scuola di giornalismo Lelio Basso, dopo aver studiato filosofia tra Pisa e Friburgo. Ha svolto la videoinchiesta 'Doppia Ipocrisia' con Flavia Grossi e Roberto Persia, come lei diplomati alla Basso. Di seguito la motivazione del premio: "La loro videoinchiesta "Doppia Ipocrisia", vincitrice del Premio Roberto Morrione, denuncia le responsabilità italiane nella produzione e nell'esportazione all'Arabia Saudita delle bombe che hanno fatto centinaia di vittime civili nella guerra in Yemen".
Dicono i premiati: "Per noi è un onore e una responsabilità. Riconosce al nostro lavoro un contributo alla diffusione della cultura della pace e gli conferisce un valore unico. La Colomba ci ricorda qual è il compito di un giornalista: essere un interprete e un tramite che si muove tra i diversi piani della realtà".
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