"I dati del Sole 24 Ore sui reati confermano, ancora una volta, la grave situazione in cui versa la nostra città nonché le pessime e fallimentari politiche sulla sicurezza adottate dall'amministrazione di sinistra di Prato" afferma Andrea Recaldin.
"La sinistra locale ha sempre sostenuto si trattasse di una questione di percezioni! Peccato che a smentire il loro vano tentativo di sfuggire alle proprie responsabilità ci siano dei dati incontrovertibili. Siamo settimi in tutta Italia" – sottolinea Recaldin - "e i reati legati a scippi e stupefacenti rappresentano un vero e proprio allarme sociale! Una situazione che evidentemente la sinistra non ha mai ritenuto dover affrontare in maniera risoluta, concreta ed efficace mettendo in campo tutte le risorse a disposizione delle istituzioni per garantire alla collettività pratese vivibilità, tranquillità e decoro. D'altronde non mi stupisco di ciò! Cosa ci vogliamo aspettare da quei partiti (oggi anche al Governo) che hanno tra le loro assolute priorità: sbarchi, accoglienza, lavoro per i profughi e Ius Soli? Il tutto corredato da un buonismo incondizionato".
Fonte: Ufficio stampa
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