Laba presente alla Florence Biennale con una sezione di video-arte

Anche la Laba di Firenze parteciperà alla 12esima edizione della Florence Biennale, la mostra internazionale di arte contemporanea e design, in programma dal 18 al 27 ottobre alla Fortezza da Basso. “ARS et INGENIUM”, il tema di quest’anno, che celebra il maestro Leonardo Da Vinci.

Multimedialità e fashion, i due progetti con cui la Libera Accademia di Belle Arti si mostrerà al pubblico di visitatori. Sabato 19 ottobre, alle 16, sarà presentata ufficialmente la sezione di video-arte dal titolo “Specchi leggermente modificati”, ospitata nel padiglione Arte (piano terra del padiglione Spadolini - Fortezza da Basso).

Curata dalla docente Veronica Citi, la selezione di progetti multimediali si compone di dieci opere di studenti di Fotografia e Graphic design della Laba: short movies, video loop o slide show fotografici in cui si indagano i temi dell’identità, della fragilità dell’essere in relazione al mondo. Lo sguardo, attraverso la camera, si posa sulla realtà con la brama di uno specchio e apre riflessioni sull’universo interiore, sul paesaggio ma anche su presente e futuro. Da un riflesso di vita nasce dunque un vero e proprio racconto per immagini.

Le opere esposte sono, nella maggior parte dei casi, il frutto di un lavoro per la tesi di laurea alla Laba e, in tre casi, opere vincitrici o segnalate in concorsi interni. Questi gli artisti in mostra: Martina Salvo, Luca Maxia, Jacopo Bellomo, Leonardo Taddei, Silvia Montevecchi, Michele Arrabito, Ana Maria Urso, Marta Guidotti, Manuele Micheloni e Daniele Cecchi.

Anche il dipartimento di Moda sarà presente alla Fortezza Da Basso con il progetto “Transformation”: una serie di outfit interamente realizzati dagli allievi del secondo anno di Fashion Design in occasione di Pitti Uomo di giugno e presentati negli scorsi mesi al Grand Hotel Baglioni di Firenze. Sarà il padiglione Design (piano attico del padiglione Spadolini) ad ospitare gli abiti dei ragazzi, in una sorta di quinta teatrale che vedrà al centro la proiezione video della sfilata di giugno. Dietro ai manichini saranno invece presenti cinque pannelli grafici che racconteranno, per immagini, il tema Transformation e lo sviluppo delle collezioni.

Il progetto nasce nell’ambito della sinergia tra il dipartimento di Moda della Laba di Firenze e Atelier Clotilde di Agliana: un tuffo tra capi donna che cambiano, mutano forma, dimensione e significato, adattandosi a contesti completamente differenti. Abiti e accessori concepiti per essere utilizzati per tutto il giorno, studiati nei materiali e nell'evoluzione delle forme, pensati per donne 4.0 in continuo mutamento.

Ecco i nomi degli stilisti che esporranno: Margherita Barbieri, Martina Brandolese, Alessandra Cazzolla, Margherita Ciabini, Hindya Cioppi, Giuliano Corimbi, Ilenia De Luca, Vittoria Iannelli, Virginia Mannini, Martina Melosi, Martina Menchini, Elisa Nencioni, Alessandra Pagnini, Sofia Rossetto, Alessia Tonini, Leonardo Vignoli, Sofia Virgili, Kui Chen, Jinhui Liu, Haohan Zhang e Shuyi Zhao.

Fonte: Laba Firenze



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