
Ci sono novità sul processo riguardante la morte di Giuseppe Marchesano, ucciso il 9 novembre scorso a Casteldelbosco. Slitta, infatti, la sentenza: Danny Scotto, il 27enne di Chiesina Uzzanese accusato dell'omicidio, dovrà infatti essere prima sottoposto a perizia psichiatrica per capire se fosse in grado di intendere e di volere al momento del gesto. Scotto è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dalla crudeltà, rischia l'ergastolo. Ieri c'era la discussione per il processo in rito abbreviato a cui hanno partecipato anche familiari della vittima, mentre era assente l'imputato. Il giudice inizialmente aveva rigettato la richiesta della difesa sulla perizia, ma poi questa è stata accolta. L'avvocato della famiglia Scotto ribadisce di ritenere il gesto "volontario", ma valuta lo svolgimento della perizia psichiatrica come un tassello necessario per "blindare" il processo in primo grado e non lasciare spazi di manovra alla difesa nel corso dell'appello. La prossima seduta è attesa per l'inizio del 2020.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Montopoli in Val d'Arno
<< Indietro





