Terre di Presepi, a Casciana Terme i presepisti ricevono dal parroco il 'mandato a fare il presepe'

E' iniziata a Casciana Terme con la consegna del mandato ai presepisti la stagione 2019-2020 di Terre di Presepi che vede la Toscana e le regioni limitrofe in rete tra loro per raccontare il Natale attraverso le sacre rappresentazioni, viventi o statuarie che siano. Più di cento città in rete tra loro per un movimento che lo scorso anno ha coinvolto un milione e duecentomila visitatori e che è destinato a crescere ulteriormente.

Accolti dal parroco don Angelo Falchi e da don Luca Carloni che ha presieduto la celebrazione, i presepisti provenienti da tante località della Toscana hanno ricevuto il "mandato a fare il presepe" a cui è seguita la benedizione dei bambinelli che saranno collocati nelle capannelle.

Assai gradita la presenza del sindaco di Casciana Terme-Lari Mirko Terreni che ha sottolineato l'importanza dei valori di pace, di arte e di fede che il presepe porta con sè sottolineando l'impegno dell'Associazione La Cometa che con dedizione realizza il presepe vivente insieme alla locale via dei presepi. Fabrizio Mandorlini, coordinatore di Terre di Presepi ha presentato gli appuntamenti che seguiranno nei prossimi mesi sottolineando come in questi anni l'attenzione verso il Natale e verso coloro che realizzano i presepi sia cresciuto. Per questo ha annunciato l'imminente costituzione di un coordinamento delle "Città del Presepe" per favorire una migliore organizzazione del movimento presepiale.

La celebrazione è stata animata dal coro di Casciana Terme e dalla coro di San Lorenzo di Castelfiorentino che ha eseguito l'inno ufficiale di Terre di Presepi "Oggi è nato per voi" composto da Stefano Mattii con la voce solista di Giulia Orlandini.

Fonte: Ufficio stampa



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