Fake news, falso profilo usa mail della Lega per aderire a campagna Italia Viva

Luigi Marattin, deputato di Italia viva, ha promosso una petizione online contro i falsi profili sui social network, ma è stato buggerato proprio da un profilo falso. A denunciare l'accaduto è stata la Lega Toscana. Un utente ha aderito alla raccolta firme con un falso account e ha fornito come indirizzo di posta elettronica quello della Lega Toscana. Il partito si è visto recapitare un'e-mail automatica con i ringraziamenti di Italia Viva all'utente 'CAveteLA' per aver sottoscritto la petizione online.

Il Carroccio ha così scritto a Italia Viva facendo presente che l'indirizzo e-mail a cui è arrivata la risposta è della Lega Toscana: "Ci teniamo a precisare che nessuna delle persone titolate ad utilizzare il nostro indirizzo di posta elettronica ha mai sottoscritto la vostra petizione online. Il nome 'CAveteLA', che riportate nel saluto di apertura del vostro messaggio, è probabilmente il nome utilizzato in fase di registrazione da un utente che si è preso gioco della vostra piattaforma".

La Lega fa una considerazione: "La domanda è: può una cosa del genere sfuggire proprio a voi che portate avanti una campagna contro i profili fake, producendo il kafkiano paradosso per cui la vostra battaglia per l'autenticità delle identità in rete è sostenuta proprio da profili farlocchi?".

La Lega invita a "inserire una semplicissima verifica dell'indirizzo e-mail, le vostre petizioni online rimarranno altrimenti fake come gli utenti che le sottoscrivono".

La risposta di Italia Viva però, non si fa attendere.

Sulla petizione, fanno sapere, sono stati inseriti due disclaimer. Uno è in coda alla petizione e recita:  "i voti saranno ritenuti validi e conteggiati soltanto se provenienti da un indirizzo email reale e funzionante. Se dovessi aver già firmato la petizione, ti ricordiamo che la seconda firma non sarà conteggiata a sistema".

Il secondo disclaimer, inserito nella mail di risposta avverte che "se non sei stato tu ad aver firmato, ti chiediamo di informarci quanto prima così da permetterci di rimuovere la tua firma dalla petizione e, ove richiesta, di provvedere alla cancellazione dei tuoi dati dal nostro database. I voti saranno ritenuti validi e conteggiati soltanto se provenienti da un indirizzo email reale e funzionante. Se dovessi aver già firmato la petizione, ti ricordiamo che la seconda firma non sarà conteggiata a sistema". Cosa che la Lega Toscana, a quanto pare, ha prontamente fatto.

Notizie correlate



Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro

ISCRIVITI alla newsletter quotidiana di gonews.it

Ogni giorno alle 19 le notizie più importanti

torna a inizio pagina