Presidio sotto Palazzo Vecchio per Franceschini a Firenze

 

Il ministro Dario Franceschini domani, venerdì 8 novembre, sarà a Firenze. Ma non per i lavoratori di Opera Laboratori che sono in fibrillazione da mesi senza certezza per il loro posto di lavoro ed i loro diritti. Franceschini, nonostante le promesse fatte, pare proprio essersi dimenticato di queste 500 persone, ma si ricorda gli altri eventi certamente più sotto i riflettori che lo attendono domani nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.

"Com'è possibile che non trovi pochi minuti per i lavoratori ai quali lui stesso, quando è stato ministro la scorsa volta, aveva promesso certezze e un impegno in prima persona? Viene a due passi dagli Uffizi e dalla Galleria dell'Accademia e non ha pensato neanche di incontrare i lavoratori che aveva lui stesso garantito di un interesse".

Marco Conficconi, segretario generale della Uiltucs Toscana, annuncia la presenza di una delegazione sindacale e dei lavoratori in presidio sotto Palazzo Vecchio. Una delegazione che chiederà di essere ricevuta e di sapere dal Ministro perché, dopo oltre due mesi dalla scadenza del bando di concessione il suo Ministero ancora non ha fatto sapere qual'è la società vincitrice.

Per sapere cosa c'è sotto e chiedere trasparenza la Uiltucs Toscana nei giorni scorsi gli ha scritto una comunicazione ufficiale, "eppure il ministro continua a nascondere il risultato in modo bieco e a totale danno dei lavoratori. Andremo noi dal ministro, se lui non viene", fa sapere il segretario della Uiltucs Toscana. E "ci aspettiamo risposte, non promesse vaghe che alla prima occasione vengono disattese. Proviamo una volta per tutte, caro Ministro, a risolvere la situazione e a dare certezze ai lavoratori ed alle lavoratrici?".

Fonte: Uiltucs Toscana



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