
Il Vespa Club e il Ciao Club di Pontedera, con il Patrocinio del Comune di Pontedera ed in collaborazione con la Fondazione Piaggio, organizzano la visione collettiva della fiction Enrico Piaggio: Un sogno italiano presso l’Auditorium del Museo Piaggio. La proiezione avverrà in modalità diretta RAI in collegamento con Rai Uno martedì 12 Novembre 2019 alle ore 21.15 circa.
La fiction è dedicata ad Enrico Piaggio e racconta in modo efficace ed avvincente le vicissitudini che portarono alla nascita e all’affermazione della Vespa. Le sue riprese hanno avuto luogo tra giugno e luglio 2019, tra Roma, Pisa (piazza dei Miracoli) e Pontedera (Fattoria Varramista).
Prodotta da Massimiliano La Pegna per Moviheart in coproduzione con Rai Fiction, per la regia di Umberto Marino, la fiction annovera nel suo cast molti attori famosi quali Alessio Boni, nei panni di Enrico Piaggio, Violante Placido, Francesco Pannofino, Enrica Pintore, Bruno Torrisi, Moisé Curia e Beatrice Grannó.
Ospite d’onore alla serata del Museo Piaggio sarà Roberto Ciufoli che nel film interpreta l’ing. Corradino d’Ascanio.
Al film hanno preso parte come comparse anche alcuni soci del Vespa Club Pontedera tra i quali Gian Domenico Rancadore e Stefano Buonasera.
Particolarmente soddisfatto della realizzazione di questa fiction si è mostrato Eugenio Leone, delegato Pontedera Città dei Motori e presidente del Ciao CLub, che ha affermato “I motori, la Vespa e la Piaggio rappresentano un tratto identitario e distintivo della nostra Città. La fiction su Enrico Piaggio porterà sulla ribalta nazionale questa storia fatta di tanti pontederesi che hanno contribuito con idee, con passione e con tanto lavoro alla costruzione di un mito del made in Italy.”
La fiction parte proprio da Pontedera alla fine della seconda guerra mondiale, nel 1945. La fabbrica della Piaggio è in macerie e i dodicimila operai che impiegava sembrano ora condannati alla disoccupazione e alla miseria. Piaggio avverte l’enorme responsabilità che grava sulle sue spalle: la vita di tante famiglie dipende dalla sua capacità di creare nuovo lavoro. Inizia quindi a formarsi nella sua mente un progetto, un sogno, quello di un mezzo di trasporto piccolo, robusto, agile ed economico, capace però di rilanciare la mobilità individuale dando impulso alla ripresa della vita economica e civile del Paese. Per dare concretezza a questo sogno si rivolge all’ingegner Corradino d’Ascanio. Il resto della storia, ben nota ai pontederesi, la vedremo martedì prossimo in TV o nell’Auditorium del Museo Piaggio. Chi vorrà assistere “in compagnia” a questa proiezione dovrà però prenotarsi scrivendo a museo@museopiaggio.it o telefonando al numero 0587-271727.
Per rendere la serata ancora più piacevole, a partire dalle 19.30 si potranno gustare a un prezzo speciale sul Piazzale Corradino d’Ascanio le specialità toscane servite dall’Ape Tuscan Street Food e, dalla stessa ora, il Museo Piaggio sarà di nuovo aperto al pubblico fino al termine della serata per permettere ai presenti di capire quanta strada è stata percorsa dalla Piaggio a partire dagli eventi raccontati nella fiction. Alle 21.00, prima del collegamento, gli organizzatori presenteranno alcuni ospiti che hanno fatto la storia della Vespa e della Piaggio.
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