San Casciano avvia il percorso per accreditarsi a livello internazionale come città amica dell’infanzia e dell’adolescenza. Il sindaco Roberto Ciappi ha firmato nei giorni scorsi il manifesto emanato da Unicef, sottoscritto dai sindaci e dagli amministratori locali, provenienti da tutto il mondo presenti al primo Summit dei bambini e degli adolescenti tenutosi a Colonia, in Germania, lo scorso ottobre. Un gesto simbolico e concreto allo stesso tempo che l’amministrazione comunale di San Casciano ha espresso non solo per aderire alla giornata mondiale dell’infanzia e il trentennale della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ma per impegnarsi a costruire nel quotidiano una città a misura di bambini e ragazzi attraverso una programmazione basata sui Principi della Convezione internazionale.
Nell’ambito della ricorrenza mondiale il Comune ha risposto all’appello dell’iniziativa e della campagna di sensibilizzazione Go Blue indetta da Unicef, in collaborazione con Anci. Il centro storico si è dipinto di blu con la richiesta che il diritto di ogni bambina, bambino e adolescente sia garantito. All’imbrunire del 20 novembre il monumento più rappresentativo di San Casciano, le antiche mura del castello, si è illuminato con i fasci di luce bianca e blu che si incrociavano dal basso e dall’alto, anche attraverso le tonalità dei numeri della formula Fibonacci, opera dell’artista Mario Merz, posti lungo il perimetro della cinta muraria.
“San Casciano vuole essere città sostenibile e amica dei bambini e degli adolescenti – ha dichiarato il sindaco Roberto Ciappi – il dovere e il ruolo di noi amministratori è quello di impegnarsi a garantire benessere e qualità della vita per tutti i minorenni che risiedono nel nostro territorio. Ho sottoscritto il manifesto per rendere concreta la volontà di creare un contesto urbano che sia davvero al fianco dei bambini e mi impegno, in ogni azione amministrativo-istituzionale, a dare piena attuazione della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza per tutti i bambini e adolescenti, coinvolgendo i diversi attori della nostra comunità”.
Il sindaco rileva il ruolo del Comune nella promozione dei diritti dell’infanzia e accoglie i contenuti del manifesto. “A ciascun bambino deve essere garantito l’accesso ai servizi essenziali – continua - deve poter risiedere e crescere in un ambiente pulito, sicuro e sostenibile, ogni bambino deve avere l’opportunità di partecipare alla vita familiare, studiare, giocare e avere tempo libero, deve esprimere la propria opinione rispetto ai propri bisogni ed è tenuto in considerazione nell’elaborazione del bilancio e nelle decisioni che li riguardano. La nostra risposta è attivare percorsi inclusivi e prevenire e contrastare ogni forma di discriminazione verso i bambini e gli adolescenti nelle politiche e nelle azioni intraprese”.
Fonte: Comune di San Casciano in Val di Pesa - ufficio stampa
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