Spettacolo benefico di Lions Club e Stella Maris

Una divertente parodia in vernacolo sarà l’evento solidale che il Lions Club Pisa Certosa e la Fondazione Stella Maris presentano per il Natale a Pisa. La “Traviata” vedere sul palcoscenico Crocchio Goliardi Spensierati e andrà in scena il 5 dicembre alle ore 20,30 al teatro Verdi di Pisa. Dopo il successo di "Francesca da Rimini" dell'anno scorso, anche lo spettacolo di questo Natale è pieno d humor. La prevendita e i biglietti si possono già acquistare. I proventi dell’iniziativa benefica saranno devoluti a un progetto innovativo per tutti  i bambini.

Parliamo della “Smart Room”, la Sala di attesa sensoriale a cui il Lions Club Pisa Certosa dedica un vero e proprio service. La “Smart Room” è uno spazio il cui prototipo sarò realizzato nella sede di Calambrone, un ambiente capace di combinare i più elevati standard di accoglienza con la possibilità di “osservare” i piccoli pazienti durante il gioco, così da raccogliere dati utili al loro benessere e alla loro cura. Gli specialisti della Stella Maris hanno infatti compreso che “registrando” il bimbo in questa sua attività spontanea espressa nella vita quotidiana è possibile avere dati cruciali per la diagnosi e per la messa a punto di  un percorso personalizzato di cura e riabilitazione. Il progetto avrà ricadute ampie per tanti bambini non solo toscani.

Lo spettacolo che verrà allestito e messo in scena dal Crocchio Goliardi Spensierati è “La Traviata”, per la regia di Giuseppe Raimo, una originalissima piéce, che la compagnia porta sul palcoscenico, insieme ad altri collaudati sodalizi come il Circolo Pisano della Società di Danza, con un nobilissimo obiettivo: dotare la Fondazione Stella Maris di una sala di attesa che sarà sviluppata con innovative soluzioni hi-tech. Il know-how tecnologico sviluppato dagli specialisti di Stella Maris, sarà declinato in modo interattivo e multimediale per l’attesa del piccolo paziente. Il progetto intende introdurre un nuovo approccio nella relazione dello spazio ospedaliero con i suoi ospiti. Da anni l’IRCCS pisana mette a punto metodiche avanzate che, utilizzando le tecnologie, trovano applicazione in ambito diagnostico, terapeutico e riabilitativo.

La Traviata. Niente fumosa Parigi di metà Ottocento, la Traviata sarà ambientata tra Pisa e Orzignano. Marco Gremigni, Guido Bini, Fabiano Cambule, Mario Messerini, Antonio Boldrini, Fabio Vasarelli, Alessio Panetti e Emilio Murolo) animeranno questa iniziativa gli immancabili “24 Cosciotti non Depilati 24” – il celebre corpo di ballo goliardico “ammaestrato” (così si legge in locandina) da Sabrina Di Cristofaro – impegnato in tre balli: “Valzer del castagnaccio”, “Zingarelle” e “Can Can di Enrico Toti”. Il tenore professionista Marco Mustaro impersonerà Pavarotti. Partecipano inoltre: il Coro dell’Università di Pisa, il Circolo Pisano della Società di Danza, il “Quartetto Beppe Del Genovese (con Alessandro Sodini e Franco Bonsignori alle fisarmoniche, Ettore Dreucci al pianoforte e Mauro Redini al mandolino), mentre i costumi sono stati affidati a Massimo Poli e le bellissime scenografie originali sono opera di Nicola Gorreri. Sul podio del direttore d’orchestra l’inossidabile Bruno Bardi, decano della goliardia pisana. La regia è affidata all’esperienza di Giuseppe Raimo, animatore di eccellenza del teatro amatoriale pisano.

Fonte: Ufficio stampa



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