Grande soddisfazione in casa Aned Empolese Valdelsa per la decisione della giunta di Brenda Barnini di assegnare a Sauro Cappelli il Sant'Andrea d'oro 2019.
"Per noi è una grande gioia - spiega il presidente Alberto Michelucci - Sauro è iscritto da sempre alla nostra sezione e da qualche anno è anche il presidente onorario. Ma, al di là di questo, è sempre stato un punto di riferimento sia quando era Assessore, sia dopo quando si è sempre adoperato per la sezione e, soprattutto, per tenere vivo il valore della memoria. Nell'organizzazione del viaggio ha avuto ogni anno un ruolo concreto di primo piano per quanto riguarda la logistica, oltre che nei giorni delle visite ai lager nazisti quando non si è mai risparmiato nello spiegare ai giovani le atrocità che avvenivano in quei luoghi. Da parte nostra, quindi, sabato saremo presenti in forma ufficiale alla cerimonia di premiazione per condividere con lui questa grande gioia".
E c'è anche un aneddoto personale che lega il Sant'Andrea d'oro, Sauro Cappelli ed Alberto Michelucci. "Quando il premio fu istituito - ricorda Michelucci - la prima edizione del 1994 fu assegnata ai donatori di sangue Fratres della Misericordia. Fu proprio Sauro a partecipare alla nostra assemblea del 1993 e, conoscendoci da vicino, ebbe un ruolo importante nella decisione della Giunta di assegnarcelo. Rivedere premiato lui dopo 25 anni è una bellissima soddisfazione".
Fonte: Aned Empolese Valdelsa
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