Lega Castelfiorentino: "Cittadinanza a Segre veicolo per rafforzare argomentazioni diffamatorie"

Nel Consiglio comunale del 28 Novembre è stata approvata all’unanimità una mozione presentata dal gruppo Consiliare della Lega per intitolare una strada o una piazza ai Caduti di Nassirya.

Ricordiamo ciò che avvenne il 12 ottobre del 2003 quando alle 10.40 un camion imbottito di tritolo esplose davanti alla base dei Carabinieri di Nassirya uccidendo 12 Carabinieri, 5 militari dell’esercito e 11 civili che assolvevano una missione di pace.

L’evento ebbe a suo tempo grande rilevanza a livello nazionale e fu un vero choc per tutto il popolo italiano, si stima che furono 500 mila coloro che resero omaggio alle salme e 50 mila coloro che parteciparono ai funerali.

Nella stessa seduta siamo stati costretti ad astenerci dal votare la mozione alla cittadinanza della Senatrice Segre poiché nuovamente veniva usata la figura della signora per veicolare messaggi di accuse di razzismo, antisemitismo e fascismo ad “una certa parte politica”, come testualmente scritto nella Mozione.

Nel contesto si richiedeva di rafforzare un impegno di sensibilizzazione alla memoria, non meglio precisato nei termini e nei modi, verso gli studenti e le scuole, argomento che abbiamo chiesto di trattare separatamente dal riconoscimento alla cittadinanza.

Quando siamo giunti poi alle accuse dirette e personali ai Consiglieri della Lega con specifici riferimenti a Salvini da parte dei Consiglieri del PD, abbiamo capito che la richiesta del condivisibile riconoscimento della cittadinanza alla senatrice Segre era solo un veicolo per rafforzare, in una sede istituzionale, le solite argomentazioni diffamatorie. Le uniche che forse sono rimaste.

Testualmente riportato nei verbali e così trascritto: per rispetto alla figura della Signora Segre, la Lega non partecipa alla votazione.

Susi Giglioli, Stefano Paesano, Paolo Cambi - gruppo consiliare Lega Castelfiorentino



Tutte le notizie di Castelfiorentino

<< Indietro

torna a inizio pagina