Turismo e comunicazione, l'IT Cattaneo di San Miniato si innova

C'è una scuola a San Miniato che continua a crescere e a stare al passo coi tempi, è l'IT Cattaneo. Dopo la creazione dell'indirizzo biotecnologie sanitarie, ci sono novità anche per il settore turismo. 'Turismo e comunicazione' è, infatti, la nuova curvatura dell'istituto di via Catena dal 2020-21, realizzata in modo tale da adeguare un ambito come il turismo alle nuove tecnologie e alla realtà attuale.

Cosa cambia? Sono tre le principali novità. La prima riguarda un 'potenziamento' delle lingue straniere, il cui insegnamento non sarà solo improntato sulla parte letteraria ma anche sulla pratica, dirigendosi più sul campo della comunicazione; saranno quindi implementati anche scambi culturali e progetti Erasmus. Inoltre saranno valorizzate le caratteristiche dell'istituto, anticipando di un anno 'Arte e territorio', che partirà dalla seconda anziché dalla terza.

Infine sarà inserita una materia nuova come 'Teoria e tecnica della comunicazione' sia con insegnanti interni sia con esperti esterni alla scuola. Educazione all'imprenditorialità, gestione del cliente, educazione ambientale e alla sostenibilità, tecnologie innovative per l'erogazione del servizio, marketing turistico e nuove forme del turismo e web reputation: questi saranno i contenuti del progetto Contea, sperimentato quest'anno per le quarte ma che dall'anno prossimo entreranno a far parte della nuova disciplina.

"Il turismo è il settore economico più in espansione e dove l'impatto delle tecnologie si è sentito di più. Vogliamo dare un impulso nuovo, metteremo i ragazzi a contatto con chi parla le lingue. L'intenzione è quella di 'rinnovare' la figura del tecnico del turismo, ma anche permettere ai giovani di proseguire gli studi con un indirizzo preciso. L'importante è rendere capaci i giovani di affrontare situazioni nuove" ha detto il dirigente scolastico Alessandro Frosini.

"Ci vogliamo concentrare sulle soft skills, capacità di tipo cognitivo e relazionale al di là del singolo compito specifico, come saper gestire un problema o lavorare in gruppo" ha detto Marco Tremori, docente di geografia. L'insegnante di lingua tedesca Elena Marianelli ha aggiunto: "Avremo opportunità importanti per gli scambi, ci sarà anche una novità, ovvero un progetto col Senegal. Chi partecipa agli scambi fa una full immersion nella lingua e nella vita del paese che li ospita, rafforzando le proprie conoscenze".

Maria Beatrice Bianucci e Mila Nuti, professoresse di lingua inglese, hanno concluso: "Abbiamo scuole di secondo grado partner in molti paesi, tra cui Inghilterra o Polonia o Olanda. L'Erasmus+ K2 è fondamentale perché il fine è ampliare le conoscenze culturali e promuovere la mobilità all'estero, inoltre così si sviluppano competenze e abilità linguistiche; per i ragazzi è anche un modo per abbattere gli stereotipi".

Quali sono i progetti Erasmus+ K2 attivi? Eccoli: “INSPIRE INovate Sustain Preserve Intangible Roots in Europe” volto alla preservazione delle eredità culturali regionali, “Better Together: Opening Young Minds to the Positive Re-branding of Age”, nel quale si valorizza la memoria storica delle persone in collaborazione con gli inglesi della Ballard School di New Milton e ci sarà un nuovo incontro a gennaio (a San Miniato è stata coinvolta la residenza “Del Campana Guazzesi”), “Variety in European Regions” per la creazione di una identità regionale consapevole, infine “Youth4media”, per leggere i mezzi di comunicazione in maniera critica anche in chiave anti cyberbullismo. Terminato da poco “Young Tourism: listen and discover” che ha portato alla realizzazione di sei audioguide su San Miniato.

Gianmarco Lotti



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