È scomparso Franco Scaramuzzi, ex rettore UniFi e presidente dei Georgofili

Franco Scaramuzzi (foto da Facebook)

Ci ha lasciato Franco Scaramuzzi, aveva 93 anni. Nato a Ferrara, dal 1986 al 2014 è stato presidente dei Georgofili di Firenze, di cui manteneva la carica di presidente onorario. Scaramuzzi è stato anche rettore dell'Università di Firenze dal 1979 al 1991 e per anni è stato anche presidente del Comitato nazionale per le scienze agrarie del Cnr; inoltre è stato insignito di medaglia d'oro dal Presidente della Repubblica quale 'Benemerito per la Scuola e la Cultura' e nominato Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana.

Domani alle 8.30 il feretro di Scaramuzzi sarà esposto per le onoranze accademiche presso l'aula magna dell'UniFi e alle 11 è previsto un momento di commemorazione alla presente del rettore Luigi Dei. I funerali si svolgeranno a Firenze alle 15 nella chiesa della Santissima Annunziata.

Chi era Franco Scaramuzzi

Cordoglio in Ateneo per la scomparsa di Franco Scaramuzzi, già rettore dell’Università di Firenze dal 1979 al 1991.

Scaramuzzi, nato a Ferrara il 26 dicembre 1926, era professore emerito e medaglia d’oro dell’Università di Firenze. Laureatosi in Scienze Agrarie nel 1948, grazie ad una borsa di studio ha iniziato la propria attività presso l’Ateneo fiorentino. Dopo aver vinto nel 1959 la cattedra di Coltivazioni arboree presso l’Università di Pisa, nel 1969 è stato chiamato all’Università di Firenze a coprire il posto che era stato del suo maestro Alessandro Morettini.

Eletto rettore dell’Ateneo nel 1979, ha ricoperto la carica per quattro mandati fino al 1991. Dal 1986 al 2014 è stato presidente dell’Accademia dei Georgofili, di cui è stato poi presidente onorario.

Domani, mercoledì 8 gennaio sarà possibile rendere omaggio al professor Scaramuzzi in Aula Magna, a partire dalle 8,30. Alle 11 la commemorazione, che sarà aperta dal rettore Luigi Dei.

I funerali si svolgeranno alle ore 15 presso la Basilica della SS. Annunziata.

Nardella piange Scaramuzzi

“Grande dolore per la morte del professor Franco Scaramuzzi e profondo cordoglio a nome mio personale e di tutta la città ai familiari e all’Accademia dei Georgofili”. Il sindaco Dario Nardella ha espresso così il proprio dispiacere per la morte avvenuta all’età di 93 anni del professore, presidente onorario dell’Accademia dei Georgofili. “Scaramuzzi – ha aggiunto il sindaco - è stato tra i protagonisti di Firenze negli ultimi 50 anni. Uomo con una carriera accademica prestigiosa, ha dato alla nostra città e al nostro paese un contributo culturale di notevole valore. Per oltre un decennio ha guidato come rettore l’ateneo fiorentino, per anni è stato anche presidente del Comitato nazionale per le scienze agrarie del Cnr. Inoltre dal 1986 al 2014 è stato presidente dell’Accademia dei Georgofili: era in carica quando, nel 1993, l’Accademia fu distrutta da un’autobomba ed egli svolse un lavoro determinante per la sua ricostruzione”. “Un saluto commosso e l’abbraccio di tutta Firenze – ha concluso Nardella - alla famiglia e agli amici”.

Il cordoglio di Copagri per Franco Scaramuzzi

“Con la scomparsa del professor Franco Scaramuzzi l’agricoltura italiana perde uno dei suoi massimi esperti, un uomo caratterizzato da una incredibile lungimiranza che con il suo grande impegno e la sua sconfinata passione ha onorato la cultura e la scienza del nostro Paese tanto da essere insignito di una medaglia d'oro dal Presidente della Repubblica e da essere nominato Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana”. Lo sottolinea il presidente della Copagri Franco Verrascina, esprimendo profondo cordoglio e vicinanza, a nome proprio e dell’intera Confederazione, alla famiglia dell’illustre accademico, che ha guidato per quasi trent’anni la prestigiosa Accademia dei Georgofili, prima di diventarne presidente onorario, ruolo che ha svolto con entusiasmo e dedizione fino all’ultimo.

“Voglio inoltre ricordarne la grande perseveranza nonché l’incredibile bagaglio di conoscenze, qualità che gli hanno permesso di essere sempre in prima linea e di fare delle tre missioni dell'Accademia, ovvero la ricerca scientifica, il trasferimento tecnologico e la formazione, un vero e proprio mantra, che lo ha accompagnato per tutta la vita”, aggiunge il presidente della Copagri.

Le parole del presidente Giani

Il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, esprime cordoglio per la morte di Franco Scaramuzzi, ex rettore dell’Università di Firenze e presidente onorario dell’Accademia dei Georgofili.

“Con la sua morte il mondo della cultura perde un intellettuale e un uomo di grande valore etico e di grande spessore scientifico – ha commentato Giani. - Alla famiglia, agli amici e ai colleghi esprimo le più sentite condoglianze mie personali e a nome del Consiglio regionale”.

Da Confagricoltura un pensiero per Franco Scaramuzzi

“Se ne è andato un grande studioso, una personalità di rilievo nel campo delle scienze agrarie, un uomo che tanto si è speso per la promozione delle ricerche su temi fondamentali per lo sviluppo del settore agrario alla guida, per 28 anni, dell'Accademia dei Georgofili di cui aveva mantenuto la carica di presidente onorario. Lo ricorderemo sempre con grande stima ed affetto per l'impegno, il rigore, la passione con i quali ha contribuito al progresso delle scienze e delle loro applicazioni in favore del mondo agricolo”. Con queste parole Marco Neri, presidente di Confagricoltura Toscana esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Franco Scaramuzzi.

Accademico dei Georgofili dal 1958, Scaramuzzi era stato chiamato a far parte del Consiglio Accademico nel 1979. Fu eletto Presidente nel 1986 e fu rieletto per 8 volte consecutive, rimanendo in carica per 28 anni. Attualmente ricopriva la carica di Presidente Onorario. Per anni Scaramuzzi è stato anche presidente del Comitato nazionale per le scienze agrarie del Cnr.

Rossi ricorda Franco Scaramuzzi

"Con Franco Scaramuzzi la Toscana piange un importante scienziato, un rettore stimato e un uomo di punta nelle principali società scientifiche nazionali ed internazionali che, per decenni, è stato punto di riferimento sicuro per uno stuolo di allievi, colleghi, imprenditori, rappresentanti delle istituzioni e per il complesso mondo delle scienza agrarie".

Così il presidente della Regione Enrico Rossi ha espresso il suo cordoglio per la morte di Franco Scaramuzzi, ex rettore dell'Università di Firenze e per 28 anni presidente dell'Accademia dei Georgofili, dove aveva iniziato la sua attività alla fine degli anni cinquanta.

Il presidente ha ricordato come la Regione, nel 2014, avesse assegnato a Scaramuzzi il Pegaso d'Oro per il suo impegno scientifico ed accademico, sottolineando, in particolare, la capacità di suscitare l'interesse delle giovani generazioni verso le questioni dell'agricoltura.

Le dichiarazioni di Toccafondi (IV)

“Per me Franco Scaramuzzi era un amico e un maestro, anche se non sono mai riuscito a dargli del “tu” e per le me era e rimaneva il professore”. Così Gabriele Toccafondi, deputato fiorentino di Italia Viva, a seguito della notizia della scomparsa di Franco Scaramuzzi.

“Come tutti i “maestri”, lo animava uno spirito che lo ha sempre portato ad aiutare i giovani. Ha valorizzato realmente tanti ragazzi, sia negli anni da professore, Rettore, Presidente dell’Accademia che (e ne sono testimone diretto) negli anni di impegno pubblico nel Consiglio Comunale di Firenze.”

“Tra questi – Prosegue Toccafondi – c’ero anche io, che da giovane neolaureato scelsi di seguire il suo entusiasmo candidandomi nella sua lista civica, Azione per Firenze. Venimmo eletti entrambi, ma lui volle che il capogruppo lo facessi io, giovane e inesperto.”

“Ogni volta che ci vedevamo in questi anni mi chiedeva: “ti piace ancora la politica?” Si professore - rispondevo-  mi piace ancora tanto. Merito suo”. I giovani, tutti i giovani, hanno talenti, ideali, valori ma hanno anche bisogno di adulti che li accompagnino nella scoperta. È un percorso che si chiama educazione. E il professor Franco Scaramuzzi è stato e rimarrà per sempre un grande educatore.” Conclude il deputato fiorentino

CR Firenze piange Scaramuzzi

‘’Il professore Franco Scaramuzzi ha contribuito profondamente, non solo nell’ambito delle sue vaste competenze, ma grazie anche alle sue non comuni doti umane, a rafforzare il prestigio della nostra istituzione e, assieme alla Vice Presidente Donatella Carmi, al Direttore Gabriele Gori, agli Organi e ai Soci, ci uniamo al dolore della famiglia e della cara Maria Oliva, nostra Consigliera’’. Lo ha dichiarato il Presidente della Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori dopo aver appreso della scomparsa del professore.

Salvadori ricorda l’alto profilo morale e civile di Scaramuzzi e ne sottolinea l’ appassionato impegno per progetti al servizio del territorio prima nel Comitato di Indirizzo (dal 2000 al 2009), poi nel Consiglio di Amministrazione (dal marzo del 2009 al marzo del 2014) oltrechè nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione Biblioteche della Cassa di Risparmio di Firenze, dalla sua costituzione al 2016.

Il comunicato PD

“Apprendiamo con grande sconforto della scomparsa del professor Franco Scaramuzzi. Il mondo accademico e scientifico, la città tutta, ne sentiranno la mancanza. È stato un personaggio di primo piano nella cultura, nella ricerca, nelle istituzioni, ha ricoperto ruoli importanti dimostrando sempre competenza e lungimiranza. Ai suoi familiari e amici la più totale vicinanza e le condoglianze del gruppo Pd in Comune”

Così Nicola Armentano, capogruppo Pd a Palazzo Vecchio, esprime cordoglio per la scomparsa di Franco Scaramuzzi.

Il ricordo di Forza Italia

"Il professor Scaramuzzi non è stato solo un grande uomo di cultura e un insigne accademico, ma anche un uomo coraggioso nelle sue idee. Ricordiamo perciò volentieri, in questo giorno di cordoglio per la scomparsa, la sua scelta, una scelta da persona autenticamente libera, di correre per il centrodestra alla carica di sindaco di Firenze alle elezioni del 1999. Un abbraccio alla famiglia e agli amici da parte di Forza Italia Firenze". Così il capogruppo azzurro Jacopo Cellai esprime il cordoglio per la scomparsa di Franco Scaramuzzi.

Un pensiero anche dalla Lega

"Col professor Franco Scaramuzzi scompare un grande fiorentino, che per oltre 50 anni è stato protagonista della vita culturale della città. Alla famiglia e agli amici il cordoglio e l'abbraccio del gruppo Lega in Consiglio comunale".
"La sua carriera accademica e il ruolo di guida prima dell'Ateneo fiorentino e in seguito - dichiara il vice presidente del Consiglio Comunale Cocollini - del Cnr e dell'Accademia dei Georgofili ne fanno una figura di primo piano, che mancherà a Firenze e a tutti i fiorentini".

Profondo cordoglio da Cia per Franco Scaramuzzi

La Cia Agricoltori Italiani Toscana esprime profondo cordoglio per la scomparsa del professor Franco Scaramuzzi, presidente onorario dell’Accademia dei Georgofili, che aveva guidato dal 1986 al 2014.

«Con Scaramuzzi – sottolinea il presidente Cia Toscana Luca Brunelli - se ne va una grande personalità dell’agricoltura italiana ed uno dei massimi conoscitori ed esperti delle scienze agrarie. Ha contribuito in modo determinante alla crescita dell’agricoltura, favorendo studi, ricerca e l’innovazione, ed attraverso un rapporto sempre collaborativo e propositivo nei confronti delle aziende agricole toscane e del mondo associativo regionale. Lo ricordiamo con grande stima ed affetto, conservando i suoi insegnamenti volti ad un’agricoltura sempre più moderna e competitiva».

Scaramuzzi è stato accademico dei Georgofili dal 1958, era stato chiamato a far parte del Consiglio Accademico nel 1979. Fu eletto Presidente nel 1986 e fu rieletto per 8 volte consecutive, rimanendo in carica per 28 anni. Attualmente ricopriva la carica di Presidente Onorario.

Anche Anbi Toscana si unisce al cordoglio

Anbi Toscana, l’associazione che riunisce i Consorzi di Bonifica della regione, si unisce al cordoglio per la morte del professor Franco Scaramuzzi, presidente onorario dell’Accademia dei Georgofili.

«Con la morte di Scaramuzzi perdiamo un uomo di scienza – dice Marco Bottino, presidente di Anbi Toscana – ma anche una persona dalle grandi doti umane e comunicative, che aveva saputo avvicinare le scienze agrarie a un pubblico più vasto, attivando moltissime collaborazioni che ci hanno anche coinvolto direttamente. Ci uniamo al cordoglio dei suoi familiari e di quanti lo hanno conosciuto in questi anni». «Con il professor Scaramuzzi – prosegue il direttore di Anbi Toscana, Fabio Zappalorti – se ne va un punto di riferimento fondamentale per i rapporti fra mondo accademico e agricoltura. Con lui abbiamo avuto modo di collaborare intensamente, in questi anni, lavorando insieme a progetti, incontri e iniziative divulgative: ne sentiremo la mancanza».



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