Mercoledì 15 gennaio 2020 alle ore 10.45, nell'Aula magna dell'Area di Ricerca di Firenze del CNR, due studentesse di 4° C liceo scientifico indirizzo scienze applicate riceveranno il primo premio al concorso “Il linguaggio della ricerca”, categoria testi divulgativi, con la realizzazione di un opuscolo di informazione scientifica e un filmato.
Le due studentesse, seguite dalla docente Samantha Taruffi, dopo uno stage di una settimana con il prof. Ulivi, facendo esperimenti sul Radiometro di Crookes, hanno accettato la proposta di partecipare a un concorso sul ruolo del ricercatore scientifico e sulla loro esperienza.
Così è nata l’idea di produrre un testo divulgativo, dal titolo “Telling Research” che spiegasse in dettaglio il ruolo del ricercatore attraverso l’esperienza diretta. Il lavoro ha privilegiato vari aspetti, primo fra tutti il tentativo di far circolare una pubblicazione di argomento strettamente scientifico che però fosse fruibile anche dai meno competenti. Hanno puntato quindi anche sull’aspetto grafico, che unito al rigore disciplinare degli esperimenti presentati potesse invogliare altri studenti a frequentare laboratori simili.
Di supporto alla pubblicazione, è stato prodotto un video che presenta una rassegna di ricercatori illustri, da Archimede a Carlo Rubbia, corredati, quando è stato possibile, con filmati ripresi dalla realtà, iconografie, foto o animazioni. Al termine del video, una ripresa introduce lo spettatore all’interno del CNR.
Alla premiazione delle due studentesse, accompagnate dalla professoressa Taruffi e dai suoi collaboratori Matteo Gamannossi e Virginia Rossi (ex studenti dell’istituto Russell-Newton, ora universitari), sarà presente la classe 4° C al completo, l’insegnante di fisica, prof.ssa Elisa Milaneschi, con il dottor Lorenzo Ulivi e il dottor Alessandro Schena, ricercatori presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche.
La partecipazione delle studentesse allo stage è avvenuta nell’ambito dei PCTO, Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, presso il CNR dipartimento di Fisica Applicata Nello Carrara, IFAC, al Polo Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino.
Fonte: Ufficio stampa
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