Tassa di soggiorno Volterra, Confesercenti: "Aumento insostenibile"

Confesercenti Toscana Nord Area Valdicecina, con il suo presidente Volterra Marco Migliorini, esprimono perplessità sulla decisione dell’amministrazione comunale di rivedere le modalità della tassa di soggiorno. “L’aumento di questa tassa è sicuramente insostenibile per il tessuto economico locale che fa proprio del turismo il suo principale traino – spiega Migliorini -. La nostra associazione aveva già espresso la sua contrarietà al momento che venne decisa l’introduzione. Una volta compreso che il Comune non avrebbe mai fatto marcia indietro, accettammo nostro malgrado il provvedimento con la promessa che i soldi incassati sarebbero serviti per incrementare gli investimenti sul territorio inerenti al turismo”. Migliorini entra poi nello specifico della proposta dell’amministrazione del sindaco Santi. “E’ secondo noi irricevibile la proposta di togliere l'esenzione del pagamento dopo il terzo giorno di permanenza. In questa maniera, in modo del tutto evidente, si vanno a penalizzare i soggiorni di media lunga durata incentivando invece un turismo mordi e fuggi al quale Volterra sta faticosamente cercando di allontanarsi. L’amministrazione comunale – conclude il presidente di Confesercenti Valdicecina – ha presentato una controproposta per mitigare la rimodulazione e cioè quella di togliere la tassa di soggiorno nei mesi invernali da novembre a febbraio. Una proposta che condividiamo e che andrebbe nella direzione giusta per attrarre turisti anche nei periodi oltre quelli estivi. Ma questo non deve avere come contraltare l’aumento negli altri mesi quando i flussi sono maggiori e potrebbero essere influenzati negativamente da una aumento dell’imposta”.

Fonte: Confesercenti Toscana Nord



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