
I rimborsi chilometrici sono, soprattutto per alcune realtà, una vera complicazione. I dipendenti devono tenere traccia degli spostamenti durante una trasferta, allo stesso modo il professionista che utilizza l’auto aziendale, o anche il titolare dell’azienda. Oggi esistono strumenti evoluti che permettono di tenere traccia degli spostamenti di chiunque, utilizzando pratiche App da installare sul proprio smartphone. Se vuoi vedere un esempio di App di questo genere clicca qui.
A cosa servono
La questione è semplice, nel nostro Paese è possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi specifiche quote riguardanti i chilometri percorsi con l’auto propria o con quella aziendale. Le opportunità sono diverse a seconda che si tratti di un dipendente che viaggia per l’azienda con auto propria, o con auto aziendale; così come nel caso del titolare dell’impresa o di un lavoratore autonomo. Volendo esistono delle tabelle, da utilizzare ogni volta che si fa benzina, per meglio tracciare i chilometri percorsi e i consumi effettuati. Oggi sono però disponibili delle pratiche App, che non solo permettono di tenere traccia dei viaggi in auto, ma anche di verificare gli spostamenti dell’intera flotta aziendale. Il tutto senza dichiarazioni approssimative, ma utilizzando i sistemi GPS presenti negli smartphone di nuova generazione.
Cosa fanno
In sostanza questo tipo di App non fa altro che conservare una precisa indicazione del chilometraggio effettuato da un singolo soggetto, o dalla vettura che sta guidando. Attraverso questi strumenti, molto precisi e semplici da utilizzare, rimborsare i conducenti o i dipendenti in trasferta è molto più facile ed efficiente. Inoltre permettono al viaggiatore di convalidare il proprio viaggio, utilizzando direttamente lo smartphone. Registrando informazioni aggiuntive è poi possibile indicare la motivazione per cui si è in viaggio, o anche indicazioni che riguardano il cliente presso cui ci si sta recando o altre notizia importanti. Questo permette non solo di tenere traccia dei viaggi effettuati dai propri dipendenti, ma anche di quelli svolti autonomamente, o dei percorsi effettivi della flotta aziendale.
Rimborsi precisi
Grazie alle nuove tecnologie quindi i rimborsi spese non saranno più approssimativi, anzi. Con le app per la registrazione del chilometraggio infatti si possono calcolare rimborsi precisi al centesimo. Inoltre per le aziende è possibile anche consentire all’applicazione di effettuare i conteggi per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi. Chi sta viaggiando può arricchire le informazioni raccolte dall’app indicando anche il tipo e lo scopo del viaggio, il contatto presso cui si sta viaggiando, specifiche indicazioni che riguardano la motivazione, l’eventuale necessità di modificare il percorso o altri dati simili.
A chi serve
Le app per la gestione dei chilometraggi sono utili per qualsiasi tipologia di impresa che abbia a disposizione un parco veicoli, nella quale ci siano dei dipendenti o dei soci che viaggiano spesso per motivi lavorativi, o anche con dipendenti che guidano un veicolo, proprio o aziendale, per lavoro. In tutti questi casi, dall’azienda edile fino alle flotte commerciali o ai servizi di trasporto passeggeri, avere un chiaro registro degli spostamenti effettuati consente di: monitorare le spese per il carburante, riconoscere i corretti rimborsi ai conducenti, calcolare le detrazioni spettanti. Il tutto in modo rapido, preciso e molto semplice.





