Abc Castelfiorentino gestirà Palasport Betti e palestra Gilardetti

Il Comune affida all’associazione ASD Gialloblù Basket Castelfiorentino la gestione di due impianti sportivi. E’ stato infatti stipulato con quest’ultima l’affidamento in concessione per tre anni del Palazzetto dello Sport “Nedo Betti” e della Palestra Polivalente (Sportlandia) “Mario Gilardetti”, infrastrutture che rivestono una rilevanza strategica per la promozione della pratica sportiva a Castelfiorentino e più in generale in Valdelsa.

I contenuti dell’accordo sono stati illustrati questa mattina nella Sala Rossa del Municipio. Erano presenti il Sindaco, Alessio Falorni, l’Assessore allo Sport, Simone Bruchi, il presidente dell’associazione ASD Gialloblù Basket Castelfiorentino, Galliano Rovai, il presidente dell’ABC, Renzo Tani, il consigliere ABC, Bruno Gazzarrini.

L’affidamento in Concessione, che giunge a conclusione di una procedura di gara indetta dall’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa, si concretizza appunto nel dare in gestione i due impianti all’associazione ASD Gialloblù Basket dal 1 febbraio di quest’anno fino al 30 marzo 2023, sulla base di determinate condizioni.

La concessione vieta ogni possibilità di subconcessione, mentre consente al concessionario la gestione di un bar/ristoro funzionale alle attività esercitate all’interno della struttura, previa effettuazione a propria cura e spese di tutte le opere che si rendessero necessarie allo svolgimento dell’attività.

“Attraverso questa Concessione – sottolinea il sindaco, Alessio Falorni – offriamo ad un’associazione profondamente radicata nel nostro territorio la possibilità di sfruttare al meglio le potenzialità di questi Impianti, a beneficio di tutto lo sport, non solo del basket. Una gestione di questo tipo accorcia infatti drasticamente i tempi per qualsiasi intervento di manutenzione e anche di miglioramento, affidate ora al concessionario, con meno burocrazia, una maggiore efficienza e quindi una più ottimale fruizione da parte degli utenti e delle altre associazioni sportive, affinché il Palazzetto dello Sport e la Palestra Polivalente possano implementare le opportunità per fare sport a Castelfiorentino. In sintesi, un accordo che affida la responsabilità di gestire impianti sportivi a “uomini dello sport”, come Nedo Betti e Mario Gilardetti, ai quali abbiamo intitolato questi impianti quattro anni fa”.

“Si tratta di un risultato importante – osserva l’Assessore allo Sport, Simone Bruchi – di cui abbiamo gettato le basi già nel corso del primo mandato, un lavoro che ha impegnato i nostri uffici per definire in modo puntuale le condizioni di un accordo di durata triennale, che impegna il concessionario nel diffondere la pratica di tutti gli sport per i quali gli impianti sono predisposti, anche mediante altre società sportive locali. In sintesi, un obiettivo raggiunto che va nella direzione della diffusione dello sport a tutti i livelli, una tappa importante per la formazione psico-fisica delle nuove generazioni”.

"La storia della pallacanestro a Castelfiorentino dura da oltre 60 anni – sottolinea il presidente dell’associazione ASD Gialloblù Basket Castelfiorentino, Galliano Rovai - e dopo l'intitolazione degli impianti sportivi a Nedo Betti e Mario Gilardetti nel 2016, adesso la concessione arriva a coronare un percorso che rappresenta un fiore all'occhiello non solo per il basket ma per lo sport in generale a Castelfiorentino”.

“"Ringraziamo il Comune di Castelfiorentino per l'opportunità concessa – osserva Renzo Tani, presidente dell’ABC Castelfiorentino - per noi e per l'intero movimento cestistico è un grandissimo risultato arrivare alla gestione dei due impianti sportivi poiché questo importante passo ci permetterà di garantire un'attività sempre più vicina e attenta ai nostri atleti, in particolar modo al vivaio, ai bambini e ai ragazzi. Una gestione in cui ci impegneremo a promuovere l'importanza dello sport, di tutto lo sport, per i giovani di oggi”.

La storia dell'Abc

La storia del basket a Castelfiorentino risale – come è noto – all’ultimo dopoguerra, grazie anche alla presenza dei soldati USA con cui furono disputate le prime partitelle. Dopo i primi passi, piuttosto stentati, negli anni Cinquanta (anche a causa della carenza di impianti sportivi), nel 1966 furono gettate le basi per il rilancio con la fondazione dell’Associazione Basket Castelfiorentino (ABC), e in seguito con il restauro della palestra ex-GIL. Protagonisti di questa stagione, basata esclusivamente sul volontariato, sono Nedo Betti e Mario Gilardetti (vedi biografia). A metà degli anni Settanta la pallacanestro esplode con i primi importanti risultati nei campionati e l’arrivo dei primi grandi sponsor: il basket diventa ormai uno sport di massa, praticato a tutti i livelli. Negli anni Ottanta l’ABC è ormai in grado di sfornare giocatori che poi passano alla serie A (Ragionieri, Pucci, Zerini, Capocchini per il campionato femminile) e anche allenatori. Nel 1996-1997 il risultato più prestigioso: la storica promozione in B2.

Chi sono stati Mario Gilardetti e Nedo Betti

Mario Gilardetti (scomparso nel 2011) faceva parte del gruppo di giovani castellani che nell’immediato dopoguerra, contagiati da un battaglione americano di stanza a Castelfiorentino (che nel tempo libero giocava a basket), dette vita alla creazione delle prime squadre di basket negli anni ’50, e successivamente, nel 1966, fondò insieme a Nedo Betti e Remo Parri l’Associazione Basket Castelfiorentino (ABC), assumendone la carica di presidente fino alla morte. “Da sempre appassionato delle squadre giovanili – si legge nella delibera della Giunta Comunale – Gilardetti è stato esempio per tutti i dirigenti nella salvaguardia dei valori, sociali prima che sportivi, che hanno portato ad essere l’ABC patrimonio indiscusso e punto di riferimento per tutta la comunità”. A lui si deve, peraltro, la creazione dell’officina ABC (fabbrica di canestri nata grazie ai suoi disegni e alle sue intuizioni) e la progettazione dei primi canestri con il braccio piegato, che ora si possono ammirare su tutti i campi di basket.

Nedo Betti (scomparso nel 2009) fu insieme a Gilardetti fondatore dell’ABC nel 1966, e tutti i risultati sportivi raggiunti dalla società nell’arco di quarant’anni “portano la sua firma, che rimane esempio tutt’oggi di fedeltà ai valori positivi che lo sport incarna”. “Betti – si legge ancora nell’atto della Giunta – era riconosciuto come il vero leader di questa società sportiva, che nel tempo ha saputo conquistarsi riconoscimenti anche a livello nazionale.” Fra le varie iniziative, viene ricordato in particolare il Trofeo Internazionale “Vasco Martini”, che ogni due anni accoglieva a Castelfiorentino le migliori squadre di basket nazionali e internazionali.

Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio stampa



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