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Sicurezza online, come pagare e fornire i propri dati in modo sicuro

Sono ormai giunti gli ultimi giorni di saldi per la stagione autunno/inverno 2019-2020 e sono stati tantissimi ad approfittarne non solo nei negozi normali, ma anche su Internet

Qualcuno starà fremendo aspettando che i prodotti siano in consegna, altri se li stanno già godendo e altri ancora invece stanno rimpiangendo di aver fatto i propri acquisti, ritrovandosi “a mani vuote e con il portafogli più leggero”.

Quest’ultima categoria, purtroppo, è quella che ha preso la classica “fregatura” su Internet. Anche se il livello di sicurezza online è diventato oggi elevato, ancora oggi bisogna continuare a prestare attenzione a dove si naviga, soprattutto quando bisogna fornire i propri dati personali e quelli della carta di credito. Distinguere un sito web serio da uno che lo è meno o affatto è possibile senza essere dei tecnici informatici, ma è importante armarsi di pazienza per imparare a distinguere da sito a sito.

La tutela del portafogli parte dall'utente

La sicurezza dei propri dati sensibili e del proprio denaro è in mano soprattutto degli utenti. Le truffe infatti si fanno sempre più ben organizzate e ce n’è una nuova ogni giorno. Di base però il mood è il medesimo, quindi basta concentrarsi un po’ per capire se c’è qualcosa che non va. Oltre a questo, è possibile muoversi anche giocando “attacco” utilizzando gli strumenti che il mondo moderno ci mette a disposizione.

Indagare sul sito che si ha di fronte

Come si capisce se un sito web è serio?

Se parliamo di un e-shop è facile capire che c’è qualcosa che non va quando i prezzi sono davvero esageratamente bassi. Va ricordato infatti che nessuno regala nulla. Occasioni troppo “folli” sono quindi sinonimo di truffa, specie se non si può che pagare in anticipo o se il sito è restio a fornire troppe indicazioni.

I siti seri sono https, cioè utilizzano un linguaggio di trasmissione dei dati (in ingresso ma anche in uscita) criptato; quelli che non lo sono risultano obsoleti e non sono spesso dotati di sicurezze. Oltre all’url, un buon sito web si distingue per riportare tutte le informazioni dell’azienda di riferimento, spiegando anche lungamente tutti i dettagli che potrebbero essere utili all’utente.

Nel caso online casinò è possibile capire che un sito è serio se ha la certificazione AAMS nella homepage con indicazione del relativo codice di licenza. La protezione di AAMS garantisce agli utenti giochi sicuri e corretti e attenzione costante a tutto quello che avviene sulla piattaforma.

Tutelarsi usando gli strumenti a disposizione oggi

Un comodissimo metodo di pagamento, nonché uno dei più sicuri, è Paypal. Questo traccia i pagamenti e se necessario li mette in standby rispetto a chi deve riceverli, così da poterli eventualmente restituire all’utente in caso di truffa. Comodissima è anche la carta di credito prepagata che consente di caricare ogni volta proprio l’importo di cui si ha bisogno, non un euro più e non uno meno. Quello che può essere sottratto è quindi quell’importo che si è pagato.

È vero poi che c’è carta e carta: ce ne sono di più sicure e di meno sicure. Per tutelarsi è meglio scegliere le banche che propongono carte con più codici di sicurezza su canali sicuri. Nell’uso di questi dispositivi di pagamento è inoltre possibile per l’utente impostare un massimo di spesa quotidiano e mensile: una tutela in più visto che si sa che, almeno, un malintenzionato non può di certo prendere oltre quella cifra. I movimenti del conto vanno in ogni caso tenuti sotto stretto controllo.

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