Evasione, sequestrati beni per 2 milioni a un laboratorio in Valdarno

Sequestro di beni per più di 2,2 milioni di euro. È quanto è avvenuto nella mattinata di oggi, lunedì 17 febbraio, ai danni di una imprenditrice di Figline e Incisa Valdarno.

La guardia di finanza è entrata in azione in una ditta, la cui proprietaria ha origini cinesi, che lavora nella preparazione e nella concia della pelle e del cuoio. Evasione fiscale e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, queste le accuse.

Nonostante non sia stata esibita la contabilità e la documentazione utile al controllo, attraverso un’articolata e complessa attività investigativa, i militari hanno ricostruito il giro d’affari dell’impresa, individuando un’evasione fiscale pari agli oltre 2 milioni di euro oggetto del provvedimento in corso di esecuzione.

Inoltre è stata rilevata anche la cessione dei macchinari utilizzati per la lavorazione delle pelli, sequestrati, a un’altra società riconducibile a un parente stretto dell’imprenditrice, che lavora nello stesso campo.



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