Coronavirus, quello che bisogna sapere in Toscana

Sono due le vittime del Coronavirus in Italia, cresce la psicosi per questa patologia pure in Toscana. Nella giornata di ieri, venerdì 21 febbraio, almeno in Lombardia è scattata la circolare del Ministero, la quale ha attivato il piano organizzato in cui si parla anche di quarantena. Nei giorni scorsi il virologo Burioni ha dato contro la Regione Toscana e il caso si è spostato dal campo sanitario a quello politico. In Toscana, quindi, cosa succede?

La Toscana e il Coronavirus: cosa succede e cosa è stato fatto nella nostra regione

La Toscana, non essendo ancora interessata dai casi, non è ancora al livello della Lombardia o del Veneto, quindi rimangono le disposizioni precedenti alla circolare ministeriale. Non c'è nessun allarme, la procedura non è stata attivata. L'Ars ci tiene a precisare che, qualora ci fosse un caso, scatterebbe pure in Toscana la quarantena obbligatoria (qui tutte le info da Ars). Rossi e la giunta hanno tenuto più volte a ribadire che la Toscana sta quindi attuando le procedure standard per qualsiasi altra regione italiana non colpita da casi accertati di coronavirus.

Per quanto concerne la Toscana, il presidente Rossi e l'assessore Saccardi hanno firmato ieri un'ordinanza regionale che riprende e adegua i provvedimenti già assunti. Inoltre chiunque sia stato in Cina o in altro luogo ad alto contagio da Coronavirus negli ultimi quattordici giorni, oppure sia entrato in contatto con persona che è stata in tali luoghi, ha l'obbligo di avvisare il sistema sanitario regionale chiamando il numero 0555454777.

Dalla Regione fanno sapere che non si deve andare al pronto soccorso: a persona verrà fatta rimanere presso il proprio domicilio per il tempo di quarantena di 14 giorni e monitorata costantemente da personale sanitario. Qualora si presentassero anche minimi sintomi verrà effettuato un tampone da personale sanitario presso domicilio del paziente e, nell'ipotesi nella quale risultasse positivo, trasferito con sistema del 118 appositamente attrezzato presso i reparti ospedalieri di malattie infettive. Chiunque sappia di essere stato a stretto contatto con persona risultata positiva deve invece chiamare il 118 e sarà ricoverato in quarantena presso il reparto di malattie infettive.

Coronavirus Toscana, il decalogo del Ministero

Riproponiamo infine le dieci norme da seguire diramate dal Ministero della Salute:
1. Lavarsi le mani
2. Evitare contatto con chi soffre di infezioni respiratorie acute
3. Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani
4. Se si starnutisce o tossisce, coprirsi naso e bocca
5. A meno che non siano prescritti dal medico, non prendere farmaci antivirali né antibiotici
6. Pulire le superfici con disinfettanti a base di alcol o cloro
7. Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o si assistono malati
8. I prodotti Made in China o i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
9. Contattare numero verde 1500 se si ha febbre o tosse e si è tornati dalla Cina da 14 giorni
10. Gli animali da compagnia non diffondono il coronavirus.

Per ottenere informazioni

Per ogni utile informazione è in funzione il numero telefonico di pubblica utilità istituito da Ministero della Sanità 1500 attivo 24 ore su 24.

Di seguito alcuni link utili:

http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
https://www.regione.toscana.it/-/coronavirus
https://www.toscana-notizie.it/web/toscana-notizie/-/covid-19-gi%C3%A0-in-funzione-nelle-tre-aziende-sanitarie-il-numero-per-comunicare-contatti-e-rientri



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