Mascherine donate a Empoli, come avverrà la distribuzione alla cittadinanza

Ieri il vice sindaco di Empoli Fabio Barsottini ha ricevuto 10.000 mascherine donate al Comune di Empoli.

Le mascherine sono state donate dalla comunità cinese dell'Empolese Valdelsa e dall'associazione cinese New Generation Club, composta da giovani imprenditori empolesi e di Sovigliana. Altre 5.000 sono state donate dal Retificio Nassi di Empoli, che ha sede in zona Terrafino, portate ieri mattina in Municipio dal vicepresidente Guido Brogi.

Il sindaco di Empoli Brenda Barnini, ringraziando a nome della città per il gesto così importante, ha affermato che le mascherine saranno distribuite dalle associazioni di volontariato cittadine nei punti di maggior aggregazione della città a coloro che non le indossano e che si apprestano a entrare negli esercizi pubblici.

La distribuzione inizia oggi pomeriggio, giovedì 26 marzo, ad opere della Croce Rossa, della Misericordia, della Pubblica Assistenza e della Sics (Scuola Italiana Cani Salvataggio). Avverrà nei pressi dei maggiori supermercati, delle farmacie e degli uffici postali, sia nel capoluogo, sia nelle frazioni del territorio comunale.

"La distribuzione avverrà in vari turni giornalieri. Sarà fornita una mascherina a persona solo se sprovvista di questa. Chiedo come sempre a tutti i cittadini di avere senso civico e responsabilità, chi è già provvisto di mascherina non sottragga a chi non lo è la possibilità di averne. L’obiettivo di questa distribuzione è principalmente quello di evitare che le persone sprovviste di mascherine e che hanno effettiva necessità di uscire recandosi a fare la spesa, alle poste o in farmacia possano sentirsi più protette e tranquille. Aggiungo un appello ad altre realtà produttive del nostro territorio a fare ulteriori donazioni al Comune per poter proseguire in questa distribuzione", ha affermato Barnini.

Le mascherine

Tremila mascherine arrivano dal New Generation Club, composto da giovani imprenditori che hanno aziende fra il Comune di Empoli e l’area di Sovigliana-Spicchio, si tratta di una ventina di realtà, l’associazione è presieduta da Zhaojie Zhu.

Altre 2.500 mascherine sono arrivate dalla comunità cinese residente nell’Empolese Valdelsa, che hanno già elargito 10.000 mascherine monouso all’ospedale ‘San Giouseppe’. Altre 500 mascherine sono state date alla Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa.

Il loro intento è quello di aiutare Empoli e tutti gli italiani, ma anche di lanciare un forte messaggio positivo, di vicinanza e di reciproca integrazione fra le due comunità. Promettono che nei prossimo giorni le donazioni proseguiranno.
Come detto altri 5.000 pezzi sono arrivati dal Retificio Nassi Srl. L’azienda, che ora ha sede al Terrafino, ha una storia di oltre un secolo, iniziate nel negozio di Via Chiarugi a Empoli. .

Il vicepresidente Guido Brogi ha raccontato: «Producevano e tuttora facciamo reti per salumi, facevamo corde, funi e spaghi. Oggi, in questa emergenza, abbiamo riconvertito parte della produzione, anche di calze, in mascherine realizzate in poliammide ed elastomero. Al momento ne producono 15.000 al giorno, vendendo ad aziende e rivendite. Con questa donazione vogliamo essere vicini a tutta la popolazione empolese».



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