
In questo periodo siamo tutti chiamati ad osservare le norme per la prevenzione del contagio da coronavirus: per questo la Chiesa di Volterra, attraverso la Caritas, ha cambiato le modalità per essere vicina a chi si trova in situazione di difficoltà.
Il Centro di ascolto delle parrocchie di Volterra ha sospeso i colloqui tramite l’incontro con le persone, ma è pienamente attivo in modi parzialmente diversi:
- è stato attivato il trasferimento di chiamata dal numero telefonico del Centro al cellulare della responsabile del CdA: telefonando al CdA (0588 88524) si possono, così, contattare le volontarie del Centro in qualsiasi momento;
- è stata rafforzata la rete di comunicazione solidale con le Istituzioni comunali del Sociale, con la Asl, con altre associazioni e con tanti parrocchiani “ sentinelle dei bisogni“, che collaborano con il centro;
- il CdA collabora strettamente con l’Emporio della solidarietà diocesano per la distribuzione di generi di prima necessità;
- è in continuo contatto con le suore che sono in rapporto costante con molti anziani e con persone sole;
- è in rapporto con negozi e supermercati della città per eventuali buoni spesa.
Chi si trova in difficoltà, quindi, può:
- telefonare al Centro di Ascolto;
- contattare uno dei parroci di Volterra;
- contattare le suore e volontari delle parrocchie.
Il Centro di Ascolto rimane quindi aperto e disponibile ad essere vicino a chi è nel bisogno, con interventi che si inseriscono in un’ampia rete di collaborazione per le urgenze che si dovessero verificare, ai fini di una equità nella distribuzione, evitando sovrapposizione di interventi.
Anche l'Emporio della Solidarietà della Caritas Diocesana di Volterra, a cui accedono famiglie di Volterra e dell'Alta Val di Cecina, ha attivato nuove modalità di intervento. Dopo la parziale chiusura nel mese di Marzo con la sostituzione di buoni-spesa da spendere in supermercati delle due zone, dal 1 Aprile l’Emporio è riaperto. Date le normative che raccomandano di evitare gli spostamenti, la distribuzione sarà organizzata così:
- per la zona dell’Alta Val di Cecina (Comuni di Pomarance e Castelnuovo), saranno dati buoni-spesa, secondo interventi concordati con ASL e Comuni;
- per la zona di Volterra: saranno contattate le famiglie che hanno accesso all’Emporio, le quali potranno chiedere i generi di prima necessità di cui hanno bisogno; si prepareranno i pacchi spesa che saranno poi consegnati a domicilio dai volontari incaricati. Potranno essere aggiunti eventuali buoni-spesa, secondo le necessità. Anche questi interventi saranno fatti in rete con ASL e Comune di Volterra.
In questo momento di difficoltà, in cui “sembra sia scesa la sera”, come ci ha detto Papa Francesco, riscopriamo l’importanza e la bellezza di “remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda”, perché “nessuno si salva da solo”. La Pasqua del Signore è la nostra Speranza.
Fonte: Caritas delle Parrocchie di Volterra
Notizie correlate
Tutte le notizie di Volterra
<< Indietro





