Ceccardi (Lega): "Tutelare vivaismo e floricoltura toscani a livello nazionale ed europeo"

“Vivaismo e floricoltura sono due eccellenze del tessuto economico del nostro territorio: per la specificità del settore, per la particolarità delle aziende che vi lavorano, per la storia di una tradizione che ci lega indissolubilmente alla terra ed al paesaggio toscano. Realtà quasi dimenticate che devono invece essere tutelate a livello nazionale ed europeo”.

Lo scrive in una nota l’europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi, oggi in visita presso importanti realtà del tessuto produttivo come Vannucci Piante di Pistoia e l’azienda agricola Chiarappa di San Giuliano (Pisa).

“Oggi ho avuto la possibilità di poter condividere con alcuni imprenditori uno scambio di idee e vedute sul futuro di questi settori. Gli operatori di queste realtà -scrive Ceccardi- in particolare la floricoltura, sono in ginocchio: hanno bisogno di risposte concrete e immediate, perché non sapranno se potranno continuare la propria attività.

Vedere migliaia di piantine da fiori destinate al macero significa buttare via migliaia di euro di investimenti, di mesi di lavoro, senza neppure sapere se un'azienda costruita con fatica resisterà a questa crisi”.

“Dobbiamo risolvere non solo le problematiche sul breve periodo, con immissione di liquidità immediata ed a fondo perduto -conclude Ceccardi-, ma serve anche avere il coraggio di per poter tracciare in futuro un percorso a livello europeo che possa dare il giusto valore e riconoscimento a delle realtà produttive importanti come quelle presenti nel nostro territorio. In un mondo sempre più attento alle problematiche ambientali ed alla qualità della vita, è giusto ripartire da chi fa del Made in Italy un biglietto da visita per l’Italia e la Toscana”.

Fonte: Ufficio Stampa



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