Elezioni Cascina, Rollo vuole candidarsi

Dario Rollo

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata dal sindaco reggente di Cascina Dario Rollo con la quale annuncia la sua candidatura a sindaco di Cascina, dopo aver preso le redini del Comune in seguito all'elezione come europarlamentare di Susanna Ceccardi.

Prendo atto con soddisfazione e confesso di essere rimasto sorpreso e onorato dell’invito ricevuto da parte della lista “Valori e Impegno Civico” della quale Voi siete i rappresentanti.

E’ doveroso innanzitutto da parte mia riassumere brevemente la mia esperienza da amministratore comunale e i motivi che mi hanno portato in questi anni a servire la mia città.

Il mio impegno amministrativo nasce nel 2016, quando da semplice cittadino e abitante del comune di Cascina decisi di mettermi a disposizione della mia comunità. Eletto consigliere comunale, in seguito ricevevo la delega come Assessore alle “Risorse Economiche e Finanziarie, Società Partecipate e Governance Locale, Patrimonio, Progettazione Europea e Programmazione e Controllo”.

Nella veste di assessore ho immediatamente iniziato un percorso volto al risanamento dei conti del comune, trovati in condizioni critiche a causa di una gestione alquanto superficiale delle amministrazioni precedenti. Un bilancio che vedeva il comune con un deficit di circa 1.600.000 euro, un indebitamento di oltre 12 milioni di euro ed importanti squilibri sotto l’aspetto finanziario ed economico.

Con pazienza, tenacia e grandi sacrifici, sfruttando anche le competenze acquisite durante gli studi universitari e la successiva esperienza lavorativa ultradecennale di amministratore pubblico, sono riuscito a risanare il bilancio comunale, eliminando sprechi e inefficienze (fermando ruberie e denunciando anche un dipendente comunale), senza sacrificare alcun settore, ma anzi, liberando preziose risorse per gli stessi. Contemporaneamente sono riuscito anche a ridurre nel corso degli anni la tassazione locale a favore di famiglie, imprese, liberi professionisti e pensionati, partendo dal principio che: “Solo creando ricchezza, si può distribuire”.

A distanza di appena quattro anni, si può affermare di aver raggiunto l’obiettivo. Il bilancio comunale 2019 ha chiuso con un avanzo libero di oltre 7,5 milioni di euro, un debito ridotto di circa 6 milioni di euro e oltre 5,5 milioni di euro di investimenti già avviati sul territorio. Anche il problema liquidità che pesava sulla gestione dell’ente dal 2013 è stato definitivamente risolto così come è migliorato l’indicatore dei pagamenti e sono state chiuse partite debitorie che andavano avanti da decenni. Una situazione finanziaria positiva che si è dimostrata molto utile nella fase emergenziale del Covid-19 e lo sarà ancor di più nella fase post Covid-19, quando la crisi economica si “farà sentire” in maniera ancora più forte, e il sostegno concreto a famiglie, associazioni e imprese sarà determinante.

Rivendico inoltre il merito, insieme ai relativi management, di aver riportato in utile tutte le società partecipate del comune, generando così ulteriori risorse e servizi a disposizione della comunità.

Con la nomina, prima a Vicesindaco e poi a Sindaco reggente, ho avuto la possibilità, nel rispetto delle competenze dei vari assessorati, di allargare lo sguardo a tutti gli ambiti dell’amministrazione, acquisendo, ancor di più, la consapevolezza di quanto lavoro richieda servire la comunità.

Scuola e cultura, anziani ed emarginati, attività produttive e commerciali, agricoltura e artigianato, decoro e sviluppo del territorio, ambiente e sicurezza, manutenzioni e lavori pubblici: tanti settori nei quali un amministratore deve saper intervenire concretamente.

Un lavoro che non può prescindere da una premessa forte ed inequivocabile rappresentata da un bilancio sano che andrà ulteriormente rafforzato in futuro per consentire ai vari settori di crescere e soddisfare i bisogni della cittadinanza.

Tutto questo sarà possibile solo se, la prossima amministrazione, sarà orientata all’esclusivo bene della comunità e della città.

Un modello di amministrazione che veda al centro i cittadini con le loro istanze, alle quali rispondere con concretezza e serietà, nel quale la politica nazionale faccia un passo indietro.

Amministrare significa fare scelte. Scegliere è il compito principale della politica, ma quando essa tenta di piegare le legittime esigenze della comunità in favore degli interessi di “bottega dei partiti e di coloro che li rappresentano”, la politica ed i politici finiscono per abdicare al loro nobile ruolo di guida.

Occorre recuperare un forte senso civico che metta al centro dell’azione amministrativa la comunità, le persone e le realtà territoriali che la compongono.

Pertanto con spirito di servizio e confortato dai tanti comuni cittadini che in questi giorni e settimane mi hanno incoraggiato con semplici ma significativi attestati di stima, ad un nuovo impegno per la comunità cascinese, consapevole del gravoso impegno che mi attende, ma anche con un pizzico di sana incoscienza, e forte, soprattutto, del sostegno di mia moglie e mio figlio, accetto con convinzione e determinazione la candidatura a Sindaco propostami.

Certo di contare sul sostegno della lista “Valori e Impegno Civico” e di tutti coloro che vorranno unirsi a questa generosa ed importante iniziativa, sia in forma associata che come singoli cittadini, saluto cordialmente.

 

Dario Rollo, sindaco reggente di Cascina



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