Resistenza e Memoria, Firenze si impegna con l'Isrt

Intensificare l’impegno di Firenze come Città della Memoria e della Resistenza nella società e nelle scuole attraverso l’organizzazione di iniziative didattiche e culturali attraverso la partnership con l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea. È questo l’obiettivo del protocollo tra Amministrazione comunale e l’ISRT siglato stamani a Palazzo Vecchio dall’assessore alla cultura della Memoria Alessandro Martini e dal presidente dell’Istituito Giuseppe Matulli.

“Come Amministrazione teniamo particolarmente a far memoria e a vivere la memoria come una grande sfida per l’attualità di quei valori fondanti della nostra Repubblica e della nostra comunità come la libertà, la Resistenza, la democrazia, l’accoglienza e la reciprocità – spiega l’assessore Martini –. Ora che per ragioni anagrafiche i testimoni diretti stanno scomparendo, spetta a noi raccogliere questa eredità e continuare a far memoria dei drammatici eventi della nostra storia. Siamo quindi molto grati all’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea per l’attività che ha svolto fin dalla sua fondazione e che, negli ultimi anni, ha particolarmente incrementato per quanto riguarda la dimensione educativa e divulgativa con incontri nelle scuole, nei quartieri e attività che hanno coinvolto la società civile. Questo protocollo, approvato dalla giunta comunale e dal consiglio dell’ISRT, è un riconoscimento per quanto fatto e al tempo stesso formalizza un rapporto di collaborazione che vogliamo si consolidi ulteriormente”

“Fra i compiti dell’ISRT, oltre a gestire un enorme patrimonio archivistico, c’è anche quello della didattica e della divulgazione – aggiunge il presidente Matulli –. E adesso c’è davvero necessità di studiare la storia. Firenze da questo punto di vista rappresenta un luogo privilegiato dove già si svolgono attività culturali in questo ambito. Con questo protocollo sanciamo l’impegno reciproco tra l’ISRT, nato su iniziativa dei protagonisti della Resistenza, e Firenze, città medaglia d’oro per la Resistenza, per una collaborazione sempre più stretta”.

In dettaglio  l’intesa definisce i principi generali di collaborazione tra i due enti finalizzata alla promozione della conoscenza e la consapevolezza storica dell’antifascismo e della Resistenza nonché, più in generale, i valori della legalità, della democrazia e della pace tra i popoli.

L’ISRT per il Comune rappresenta la struttura funzionale di riferimento in ambito storico: da qui l’impegno a rafforzarne il ruolo, a tutelarne il patrimonio archivistico documentario e bibliotecario, a valorizzarne le competenze scientifiche e formative per la promozione della ricerca storica, dell’educazione di giovani e adulti e della elaborazione della politiche memoriali e della cultura civile relativamente ai temi della storia del Novecento. E anche per la costruzione di una rete coordinata in ambito urbano aperta alla collaborazione con altre consimili istituzioni museali e memoriali operanti in Toscana. Con il protocollo l’Amministrazione si impegna a mettere a disposizione dell’ISRT, tramite concessione d’uso temporaneo gratuita, locali comunali per iniziative, previo accordo con l’assessorato di riferimento, finalizzate alla promozione della conoscenza e della consapevolezza storica dell’antifascismo, comprese quelle formative e culturali nell’ambito del progetto di valorizzazione il Memoriale Italiano di Auschwitz.

Da parte sua l’ISRT, ferma restando la sua autonomia istituzionale, scientifica e organizzativa, si propone come consulente scientifico per le iniziative che il Comune promuove nel campo della storia contemporanea e delle politiche memoriali. Prevista la possibilità di un programma di iniziative congiunte da realizzare negli ambiti di propria competenza, anche d’intesa e collaborazione con altri soggetti museali, culturali e associativi operanti sul territorio comunale. Inoltre l’ISRT, responsabile scientifico e operativo del portale web ToscanaNovecento sostenuto dalla Regione Toscana e dedicato a promuovere la conoscenza storica delle vicende del Novecento, si impegna a promuovere sul medesimo la conoscenza della storia della città e le iniziative ed attività di ambito storico-culturale che saranno realizzate.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa


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