Pistoia, lavori anti-Covid e messa in sicurezza nelle scuole per oltre 2 milioni di euro

Una nuova estate di lavori sugli edifici scolastici di competenza comunale. Ad agosto gli interventi non si fermano: sono infatti ben 12 i cantieri già aperti per il miglioramento di altrettante scuole.

L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quello di garantire edifici sicuri e funzionali con lavori di miglioramento sismico, rifacimenti strutturali, riqualificazioni energetiche e adeguamento degli spazi.

A questi interventi in corso, che ammontano a circa 1milione e 700mila euro, si sommano i progetti appena approvati dalla giunta Tomasi per l’adattamento delle strutture imposto dall’emergenza Covid-19.

«Mi sento fortunata a poter contare sui professionisti del servizio edilizia scolastica e verde pubblico che – dice l’assessore Alessandra Frosini – hanno lavorato instancabilmente realizzando in pochissimo tempo i progetti di adeguamento degli spazi nei 6 Istituti comprensivi di Pistoia, progetti che – prosegue – abbiamo appena approvato e che presto saranno appaltati. Siamo al lavoro anche per la messa in sicurezza e il miglioramento strutturale dei plessi. L’anno scorso nel mese di agosto avevamo aperto 8 cantieri, quest’anno ne abbiamo già 12 in corso e stiamo per affidarne molti altri. Andiamo avanti, dunque, sulla strada già intrapresa».

I LAVORI IN CORSO. Il Comune sta intervenendo sulla primaria Roccon Rosso con un’opera di riqualificazione energetica che riguarda una porzione del tetto. L’intervento garantirà la riduzione delle dispersioni termiche e permetterà finalmente di risolvere il problema delle infiltrazioni d’acqua con un investimento da 150mila euro. Proseguono inoltre i lavori di efficientamento energetico per la primaria Petrocchi e le scuole dell’infanzia La Margherita e Cignano, per un ammontare complessivo di 400mila euro (somma ottenuta dal Comune attraverso la partecipazione al bando per i fondi Kyoto), gli interventi di adeguamento del sistema antincendio alla scuola primaria Bertocci con un’opera da 200mila euro, il miglioramento sismico della scuola dell’infanzia Il Melograno con il primo lotto di lavori da 480mila euro (cofinanziati per 200mila euro dalla Fondazione Caript), il rifacimento della pavimentazione al nido Il Faro con un investimento da 35mila euro e gli interventi di miglioramento sismico, che si sono resi necessari a seguito delle verifiche effettuate, per la scuola dell’infanzia La Coccinella, con puntellamenti in alcune porzioni dell’edificio, e per le scuole elementari di Croce di Gora con un’opera da 215mila euro (cofinanziata dalla Fondazione Caript). Alle scuole elementari Galilei di via Pisacane, i lavori estivi riguardano invece il rifacimento dei servizi igienici (con abbattimento delle barriere architettoniche), la sistemazione del percorso esterno che collega la primaria alla secondaria, il rifacimento del terrazzo di ingresso e la messa in sicurezza degli infissi, mentre alle elementari dello Scornio, in via Monterosa, sono stati da poco conclusi i lavori di manutenzione delle superfici in cemento armato esterne all’edificio. L’ammontare complessivo degli interventi in questi due plessi è di circa 230mila euro. Il Comune sta intervenendo, infine, anche a Le Piastre per la realizzazione di un nuovo servizio: il nido “La città nel bosco”, all’interno della scuola dell’infanzia “La Margherita”. Oltre a questi interventi maggiori, sono in corso anche alcune manutenzioni da parte dei cantieri comunali in altri edifici scolastici.

LAVORI ANTI-COVID. Il Comune ha ottenuto 520mila euro attraverso i Fondi strutturali europei per l’adeguamento degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza all’emergenza sanitaria. I tecnici del servizio edilizia scolastica hanno già elaborato 6 diversi progetti - ognuno riferito ad un Istituto comprensivo e, dunque, a vari plessi- che presto saranno appaltati. Si tratta di interventi mirati al recupero di spazi didattici  e alla realizzazione di nuovi accessi ai plessi per facilitare l’entrata e l’uscita degli studenti. Tra i lavori ci sono, ad esempio, demolizioni di pareti divisorie tra locali destinati ad uffici per la creazione di nuove aule, opere impiantistiche, sistemazione di ingressi, realizzazioni di rampe, messa in sicurezza di vialetti, recupero di aule dismesse, potenziamento di servizi igienici, creazione di nuovi spazi per la mensa. I fondi saranno utilizzati anche per l’acquisto di arredi. Il bando prevede la conclusione dei lavori entro il 31 dicembre 2020. Il Comune tuttavia, come detto, sta già lavorando alle procedure di affidamento dei lavori.

«Per quanto riguarda invece – conclude Frosini - l’organizzazione della mensa, naturalmente nel rispetto dell’autonomia scolastica di ogni Istituto, verranno seguite le linee ministeriali e i relativi aggiornamenti attraverso incontri con i dirigenti scolastici già fissati da qui a settembre. Per i trasporti, invece, siamo ancora in attesa delle indicazioni ministeriali e regionali».

Fonte: Comune di Pistoia - Ufficio Stampa



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