Festival del Pensiero Popolare-Palio di San Rocco: il programma dei 3 giorni a San Miniato

Il 2020. Anno Bisestile. Anno che rimarrà nella storia per molto tempo. Le comunità dimenticate che hanno resistito nella cooperazione solidale. Un popolo addossato di una responsabilità enorme. Un popolo che con grande rigore ha rispettato tutte le disposizioni e si è dimostrato di una maturità sorprendente.
Adesso la necessità di ripartire. Abbiamo molto discusso su se e come fare la XII° edizione del Festival del Pensiero Popolare_Palio di San Rocco. Quest’anno sarebbe dovuta essere un’edizione completamente rinnovata con laboratori, spettacoli, mostre, itinerari, ospiti internazionali e un lavoro incredibile interamente dedicato alle nuove generazioni. Avevamo avuto l’approvazione di progetti che ne avrebbero ampliato la programmazione e la proposta. Tuttavia il Covid-19 ha sconvolto anche questi piani.
Le risorse per organizzare questa edizione sono molto basse, come sono molto complicate le disposizioni che sono necessarie per realizzare un’edizione in estrema sicurezza, ma abbiamo accolto la necessità di festeggiare, di ritrovarsi e di celebrare questa ricorrenza. Lo vogliamo fare per non perdere una tradizione, per scaramanzia, perché non si sa mai che porti sfortuna, ma soprattutto perché questa nostra comunità ha bisogno di essere festeggiata come deve.
In relazione alla Casa, tematica su cui Tra i Binari sta impostando la propria ricerca artistica e sociale, questo festival prende il nome RADICATI.
Come primo passaggio fondamentale abbiamo visto che le radici, come le fondamenta, sono elementi essenziali per la costruzione di una Casa che va più ampiamente immaginata con la nostra comunità. Parliamo di radici perché queste sono naturali e non artificiali. Queste radici vogliamo trovarle nelle case, nelle storie che nascono dentro questi luoghi, sono le finestre e i balconi che vogliamo far parlare. Le persone e le loro storie sono le basi su cui dover far partire tutto il radicamento di cui abbiamo bisogno.

La quarantena a cui siamo stati costretti per fronteggiare questa emergenza sanitaria ha reso maggiormente evidente come la comunità e le nostre radici siano ancora più essenziali per
ricostruire e rivalorizzare il senso di solidarietà che sta alla base di ogni essere umano. Quante storie e quanti ricordi sono tornati alla mente tra le mura della nostra casa? Quante immagini ci hanno portato alla bellezza e all’importanza della vita? Allo stesso tempo quante le persone che in questo momento così delicato hanno sentito la propria solitudine ancora più forte e
prepotente?

Vogliamo celebrare le storie vecchie e nuove, le nostre radici e il futuro che ci aspetta, le nostre connessioni con la vita, con gli avvenimenti e con la conoscenza. Vogliamo onorare le case che ci hanno accolto in questa quarantena, i ricordi che ci hanno accompagnato, i legami che ci hanno sostenuto anche nella distanza; la necessità di riscoprire un rapporto rinnovato con la natura e le tradizioni.

Il 9 Maggio 2020 abbiamo lanciato, tutti insieme, un messaggio che fa parlare di come vogliamo sognare il nostro futuro. Vogliamo una comunità che unità sogni di volare verso il Blu dipinto di Blu. Crediamo che la partecipazione attiva di un quartiere sia necessaria per combattere la solitudine e l’isolamento di cui spesso siamo avvolti come esseri umani.

Il programma

I giorni del festival saranno tre. Il 13, 15 e 16 Agosto. Si apre con la proiezione del film “Bangla”, una storia d’amore e intercultura nella Roma contemporanea. La serata è organizzata in collaborazione con Arci Valdarno Inferiore. Nelle giornate del 15 e del 16 agosto si entrerà nel vivo del festival.

Nel pomeriggio del 15 Agosto apriremo la giornata con un laboratorio aperto a tutta la cittadinanza: Nelken Line a San Miniato. La Nelken Line è una coreografia che Pina Bausch ha comporso nel 1982, basata su 4 movimenti essenziali che raccontano l’alternanza delle stagioni: Primavera, Estate, Autunno, Inverno. Attraverso una fila si procede con la ripetizione di questi gesti per stabilire un contatto diretto con lo spazio, il movimento e l’osservazione della natura. Nel pomeriggio ci ritroveremo con chi vorrà partecipare al laboratorio per studiare la coreografia e al termine partiremo per una passeggiata per riscoprire il centro storico di San Miniato. L’evento sarà documentato e inviato alla Pina Bausch Foundation per essere pubblicato sul Canale Vimeo ufficiale ed entrare nell’archivio internazionale delle Nelken Line.

Nel pomeriggio del 16 Agosto in piazza Bonaparte, invece prenderà vita il Palio di San Rocco con giochi per bambini e adulti, riadattati alle disposizioni di sicurezza per la prevenzione del Covid-19.

Le Serate del 15 e del 16 Agosto invece torneranno ad animare la storica Piazza Bonaparte con due distinte versione del San Rocco - Varietà. Si tratterà di una cena-spettacolo diretta da Tra i Binari APS in collaborazione con i ristoratori della piazza. In alternanza con le pietanze che verranno servite durante la serata si procederà con una serie di interventi di spettacolo che vedranno in scena gli attori di Tra i Binari e Officine Cavane con Ospiti diversi per entrambi le serate. Un cabaret che allieterà la serata con cantastorie, clown, attori, danzatori e musicisti per celebrare la ripartenza dopo questi mesi così difficili. La serata sarà connessa alla cena ma prevederà anche la possibilità di poter assistere allo spettacolo anche senza consumare la cena, entrambe le possibilità saranno regolate da debita prenotazione e con posti limitati.

Fonte: Tra i Binari



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